Emilia-Romagna: bando per le assunzioni con contratto di apprendistato
Contro la crisi occupazionale, l'Emilia-Romagna mette in gioco 20 milioni di euro per favorire l'assunzione di giovani tramite contratti di apprendistato per la qualifica professionale, l'alta formazione e la ricerca. Destinatari degli aiuti, gli under 25. Ma a richiedere i fondi - entro il 31 gennaio 2013 - sono chiamate le imprese regionali, a condizione che abbiano assunto gli apprendisti nel periodo compreso fra il 26 aprile e il 31 dicembre 2012.
I contributi, a valere sul Piano straordinario per l’occupazione dei giovani - che complessivamente ha una dotazione di 46 milioni di euro -, ammontano a:
- per conseguire il dottorato di ricerca, 3.720 euro per l’assunzione di apprendisti uomini e 4.320 per apprendiste donne;
- per conseguire un master di primo o secondo livello, 4.960 euro per l’assunzione di apprendisti uomini e 5.560 euro per apprendiste donne,
- per conseguire la laurea, 4.440 euro per l’assunzione di apprendisti uomini e 5.040 euro per le donne,
- per ottenere la qualifica professionale, 5.400 euro per l’assunzione di apprendisti uomini e di 6.000 euro per apprendiste donne.
Solo per le aree colpite dal sisma di maggio gli aiuti possono essere cumulati agli incentivi erogati da altri enti pubblici.
I giovani, di età compresa fra i 18 e i 25 anni, che le aziende possono assumere con contratto di apprendistato possono essere sprovvisti di titolo di qualifica o di diploma per conseguire la qualifica professionale, ma anche laureandi o laureati per l’apprendistato in alta formazione e ricerca.
"L’apprendistato è uno strumento per dare nuova occupazione ai giovani e per innalzare le loro competenze", ha dichiarato l’assessore regionale al Lavoro Patrizio Bianchi. "Abbiamo ritenuto di incentivare proprio le tipologie di apprendistato che prevedono il maggior numero di ore di formazione".