Umbria: PSR, oltre 2 milioni di euro per il turismo rurale
La Giunta regionale ha stanziato oltre 2 milioni di euro per migliorare la qualità dell'offerta turistica rurale, a valere sula misura 313 del PSR 2007-2013. Più della metà delle risorse, pari a 1,1 milioni di euro, servirà ad integrare lo stanziamento del bando 2011-2012, mentre i fondi rimanenti sono destinati alle iniziative per il periodo 2012-2013. Il relativo avviso sarà emanato a breve e finanzierà interventi a supporto delle attività turistiche, con particolare attenzione ai processi di informazione e comunicazione, ai servizi che agevolano l'incontro tra domanda-offerta e all'integrazione dell'offerta turistica-enogastronomica.
Nel corso degli anni la partecipazione degli operatori locali, pubblici e privati, ai bandi relativi alla misura 313 è progressivamente aumentata, tanto da superare, dal secondo semestre 2009, la loro dotazione finanziaria.
"Nell'arco dei sette anni del PSR - ha sottolineato l'assessore alle Politiche agricole, Fernanda Cecchini - alla misura 313 sono stati assegnati oltre 14 milioni e 650mila euro. Ad oggi, per i progetti approvati è stata impegnata la quasi totalità delle risorse, ben 12 milioni e 400mila euro".
Le risorse aggiuntive destinate al bando 2011-2012 serviranno ad "imprimere un'accelerazione alla spesa della misura 313", contribuendo "in maniera rilevante allo sviluppo socioeconomico e creare nuove opportunità di occupazione e reddito".
"I fondi residui, anche sulla base delle economie ad oggi accertate - ha affermato l'assessore - ci consentono sia il completo finanziamento della graduatoria dei progetti degli enti pubblici, prevalentemente Comuni, valutati ammissibili per l'ultimo bando, sia la possibilità di prevedere ulteriori opportunità per la presentazione di nuove domande prima della conclusione del Psr".
Per il bando 2012-2013, invece, è stato stanziato un milione di euro, di cui 800mila euro riservati a Comuni e Comunità montane e 200mila euro riservati alle associazioni delle strade del vino e dell'Olio dell'Umbria (partenariati pubblico-privati).
Il bando finanzierà investimenti per:
- la realizzazione e allestimento di centri espositivi,
- la progettazione e commercializzazione di pacchetti turistici nelle aree rurali,
- supporti promozionali a carattere informativo e pubblicitario,
- iniziative per la valorizzazione del territorio.
Il bando si applica a tutto il territorio regionale, eccezion fatta per i centri urbani di Perugia e Terni. Le azioni inerenti i pacchetti turistici e le iniziative di valorizzazione, invece, valgono per progetti in tutto il territorio dell'Ue.
Per la valutazione delle domande, sarà data priorità ai progetti che riguardano un territorio ubicato per la maggior parte in zone rurali con problemi complessivi di sviluppo (nel caso di Comuni e Comunità montane), che aggregano un maggior numero di partner (per i partenariati pubblico-privati) e coinvolgono il più ampio territorio.
Degni d'attenzione anche i progetti che favoriranno la creazione di nuovi posti di lavoro (con contratti di assunzione della durata minima di sei mesi dalla data di attuazione del progetto), l'integrazione con iniziative culturali, artigianali e di valorizzazione paesaggistico-ambientale e dei prodotti locali e l'inserimento delle iniziative nei calendari ufficiali delle manifestazioni fieristiche.