Agricoltura: novita' sull'etichettatura dei prodotti
Raggiunto un accordo provvisorio sull'etichettatura dei prodotti agricoli nell'UE. Il regolamento, proposto dalla Commissione agricoltura e sviluppo rurale, intende rinnovare la politica europea della qualità dei prodotti, migliorando la comunicazione tra produttori, acquirenti e consumatori.
L'attuale sistema di etichettatura si basa su tre regimi complementari:
- denominazioni di origine e indicazioni geografiche,
- specialità tradizionali garantite,
- indicazioni facoltative di qualità.
La nuova proposta intende razionalizzare l'attuale processo di registrazione delle denominazioni di origine e indicazione geografica, abbreviando i tempi e stabilendo norme minime sui controlli ufficiali. Per rafforzare la credibilità del regime delle specialità tradizionali garantite, invece, la Commissione ha proposto di estendere da 25 a 50 anni il criterio della tradizione.
Il regime sulle indicazioni facoltative di qualità, invece, dovrà essere adeguato al quadro legislativo del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, tenendo conto dei problemi incontrati dai produttori di specialità di montagna per quanto attiene all'etichettatura.
Con il nuovo regolamento la Commissione si propone di promuovere le attività agricole e di produzione associate a prodotti di qualità elevata, al fine di garantire:
- una concorrenza leale per i prodotti agricoli aventi caratteristiche e proprietà che conferiscono valore aggiunto,
- la disponibilità per i consumatori di informazioni attendibili riguardo a tali prodotti,
- il rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e l'integrità del mercato interno.
Il regolamento sarà sottoposto al voto plenario in Parlamento il prossimo settembre.