Fondi strutturali: il Commissario Hahn sostiene l'obiettivo intermedio
Durante la riunione di ieri con gli europarlamentari del Regional Development Committee, il Commissario europeo Johannes Hahn ha commentato positivamente la proposta di un eventuale “obiettivo intermedio” in materia di fondi strutturali. Il progetto prevede la creazione di una nuova fascia di aiuti destinati alle regioni con Pil compreso tra il 75% e il 90% della media UE, che andrebbe ad aggiungersi agli obiettivi, Competitività e Convergenza, già individuati dall’attuale programmazione prevista fino al 2013.
Durante l’intervento, il Commissario UE alla Politica regionale ha spiegato che nessuna regione correrà il rischio di perdere risorse a causa dell’introduzione del nuovo obiettivo, al contrario “la politica di coesione guadagnerà in chiarezza”. Le risorse disponibili per i destinatari di questa fascia intermedia saranno, infatti, commisurate alle necessità specifiche del Paese interessato.
Per avere una visione chiara dell’entità di risorse totali destinate alle regioni per il periodo 2014-2020, bisognerà attendere la fine del mese, quando l’esecutivo UE farà la sua proposta di budget.
È prevista invece per il prossimo autunno, la presentazione, da parte della Commissione europea, del nuovo pacchetto legislativo sulla politica di coesione, alla quale seguirà, entro la fine dell’anno, la proposta di un quadro strategico comune per tutti i fondi strutturali.
La realizzazione di tale quadro – ha continuato Hahn – risulta di primaria importanza ai fini della messa in atto della strategia Europa 2020, poiché consentirà di individuare concretamente l’entità degli investimenti destinati ai diversi Paesi coinvolti nel programma.