UE: migliorare l'accesso al credito delle PMI innovative

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Unione Europea - European commission creditPubblicata la relazione della Corte dei conti europea (CCE) sullo strumento relativo alle garanzie per le PMI (SMEG), istituito nel 2006 nell’ambito del Programma quadro per la competitività e l’innovazione (CIP). Lo SMEG prevede diversi sistemi di garanzia, finalizzati a promuovere l'imprenditorialità e l'accesso al credito delle PMI.

Le risorse che la Commissione ha stanziato per lo SMEG fino al 2013 ammontano a 978 milioni di euro, gestiti dal Fondo europeo per gli investimenti (FEI). Gli intermediari finanziari che partecipano allo SMEG sono organismi pubblici di garanzia, enti di mutua garanzia, istituti finanziari di microcredito e banche commerciali o banche pubbliche o partecipate.

Dall'esame della CCE è emersa una gestione poco efficiente dello strumento, poiché il 43% dei prestiti è stato concesso a PMI prive di garanzie sufficienti, e solo il 12% a PMI che li hanno investiti in progetti innovativi.

La CCE ha quindi invitato la Commissione europea a:

  • adottare una politica d'intervento che permetta di stabilire un nesso tra risorse e risultati,
  • definire la base giuridica e l'accordo gestionale molto tempo prima del periodo di programmazione dei futuri strumenti finanziari,
  • rendere la selezione delle PMI più trasparente, adottando sistemi di punteggi e indicatori di performance migliori.

Sebbene lo SMEG abbia permesso ad alcuni intermediari finanziari di sviluppare ed offrire i propri prodotti creditizi o di garanzia, la Corte ha evidenziato come non sia stato possibile dimostrare il valore aggiunto dello strumento. Infatti, non sono stati rilevati investimenti o effetti significativi transfrontalieri dei prestiti dello SMEG.

Come ha ricordato la Corte, le spese finanziate dal bilancio comunitario devono offrire benefici evidenti per l'UE e i suoi cittadini, benefici che non potrebbero essere raggiunti con le sole risorse nazionali, regionali e locali. E' necessario quindi che le autorità di bilancio e la Commissione massimizzino meglio il valore aggiunto dell'UE nella definizione dei futuri strumenti finanziari.

Audit dello strumento relativo alle garanzie per le PMI (SMEG)