Conciliazione vita-lavoro: 15 milioni di euro per il bando 2011
Questa mattina, presso la sala stampa di Palazzo Chigi, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per le politiche della Famiglia, Carlo Giovanardi, ha presentato il bando a sostegno della conciliazione tra famiglia e lavoro, relativamente all'anno 2011. La misura, in attuazione della legge n. 53/2000, finanzia progetti per la flessibilità, il reinserimento e gli interventi innovativi in favore di lavoratori dipendenti, nonchè per progetti di sostituzione o collaborazione in favore di soggetti autonomi.
Le risorse finanziarie a disposizione, pari a 15 milioni di euro, erano state destinate alle politiche di supporto alla conciliazione vita-lavoro già nell’anno 2010, ma sono state effettivamente svincolate solo nel 2011, a seguito dell’approvazione del nuovo regolamento per la presentazione dei progetti da parte degli organi competenti.
Il bando è indirizzato alle piccole e medie imprese che generalmente preferiscono la flessibilità: part-time reversibile, telelavoro, banca delle ore, orario e turni flessibili per entrambi i genitori.
"Questo bando ha alcune caratteristiche innovative rispetto al passato, perché ha ampliato la platea dei potenziali beneficiari e ha aggiornato il novero degli interventi finanziabili. Il 90% di queste risorse è riservato ad accordi con privati, e per il resto a strutture pubbliche" ha dichiarato Giovanardi. "Si tratta di misure che possono essere applicate per un periodo massimo di 12 mesi, e per politiche legate in primo luogo alla genitorialità".
Le richieste di finanziamento potranno essere presentate entro il 13 luglio prossimo, utilizzando l'apposita procedura informatica accessibile on line. Una seconda scadenza nel 2011 è prevista per il 28 ottobre.
"Poter riaprire le procedure di selezione dei progetti consentirà a molti lavoratori con figli minori, disabili o anziani a carico, di conciliare meglio il loro tempo di lavoro con le responsabilità familiari" ha sottolineato il sottosegretario di Stato.
Nel corso della conferenza sono state presentate alcune buone pratiche messe in atto, grazie ai finanziamenti precedenti, da grandi aziende come "Aeroporti di Puglia", "De Agostini editore", "Tetra Pak", al fine di mettere in luce l'efficacia e la valenza dell'iniziativa.