Umbria: programmi di supporto ad imprese e famiglie
La Regione attiverà nei prossimi mesi l'azione di rilancio e supporto degli investimenti delle imprese mediante l'utilizzo di un fondo rotativo da 28 milioni di euro. Lo strumento potrà sostenere investimenti delle imprese artigiane ed industriali per una cifra non inferiore agli 80 milioni di euro, con procedure 'a sportello' snelle per le imprese.
Il punto sugli interventi già realizzati e in cantiere è stato al centro della riunione del "tavolo del credito", tenutasi nei giorni scorsi con lo scopo di esaminare lo stato dell'arte delle azioni anticrisi messe in campo sia dalla Regione che dalle banche nei confronti delle imprese e delle famiglie.
Sono già più di cinquemila le moratorie bancarie e 1145 le imprese assistite con finanziamenti erogati per liquidità e consolidamenti aziendali, per un valore di oltre 125 milioni di euro. Segnali di riuscita dell'impegno regionale a supportare il sistema produttivo nella fase del 'credit crunch', testimoniati anche dall'incremento nel 2010 degli impieghi bancari.
Per quanto riguarda i nuovi obiettivi, attenzione particolare sarà rivolta al supporto delle iniziative regionali a favore dell'autoimpiego e della creazione di microimprese, grazie alla cooperazione delle banche che garantiranno l'operatività del fondo di microcredito da un milione di euro, istituito dalla Regione tramite il 'collegato' alla legge finanziaria regionale per il 2011. I microfinanziamenti dovrebbe consentire l’avvio di almeno 100 nuove attività.
Tra gli interventi previsti, la costituzione di un gruppo tecnico congiunto per l'attuazione di un supporto (tramite garanzia regionale) al sostegno da parte delle banche a favore dei cassaintegrati e dei lavoratori, che non percepiscano gli stipendi da oltre tre mesi.
Il gruppo, tramite la garanzia di 'Gepafin Spa', formalizzerà uno schema convenzionale per favorire l'accesso al credito delle imprese che stipulano contratti di appalto o di fornitura di servizi con la Regione, le Province ed i Comuni. Inoltre, verrà convocato, per i primi giorni di luglio, un tavolo con le associazioni di categoria sui temi dell'accesso al credito e dello sviluppo d'impresa.
I rappresentanti del sistema bancario umbro hanno garantito la massima collaborazione e cooperazione con l'amministrazione regionale ed hanno altresì auspicato procedure più snelle e semplificate.