Toscana: un bando da 13 milioni di euro per il diritto all'abitare
Sarà pubblicato subito dopo l'estate il bando della Regione Toscana diretto a contrastare l'emergenza abitativa, le cui linee guida sono state anticipate dall’assessore al welfare e alle politiche per la casa Allocca. L'intervento conterà su uno stanziamento pari a 13 milioni di euro e finanzierà progetti di autocostruzione, cohousing e alloggi temporanei.
L'articolazione del bando prevede tre linee di intervento.
La prima, che potrà contare su metà delle risorse stanziate, consiste nella realizzazione di progetti di co-housing utilizzando le tecniche della bioarchitettura e della bioedilizia. L'obiettivo è costruire e recuperare alloggi da concedere in affitto con canoni inferiori a quelli di mercato.
Una quota pari al 25% delle risorse sarà invece destinata alla costruzione di alloggi di rotazione per sopperire a situazioni di disagio abitativo temporaneo, mentre il restante 25% finanzierà interventi di autocostruzione o autorecupero.
I fondi saranno assegnati ai Comuni, i quali potranno tuttavbia affidarsi a dei soggetti attuatori esterni, quali società di gestione del patrimonio pubblico, cooperative edilizie, imprese di costruzione e cooperative di produzione e lavoro.
Per quanto riguarda l'entità dei contributi, gli interventi di cohousing saranno finanziati al 100% nel caso dei Comuni e al 40% nel caso di soggetti privati. Copertura totale anche per gli alloggi di rotazione, ma fino ad una spesa massima di un milione di euro. Infine per l’autocostruzione sono previste soglie specifiche in base alle tipologie di spesa:
- fino a 5 mila euro per i costi di promozione, coordinamento e formazione;
- fino a 10 mila euro per i costi di progettazione;
- fino a 25 mila euro per ogni alloggi realizzato.
Secondo le stime dell'assessore regionale, a seguito della chiusura del bando, i progetti potranno essere avviati entro il 2012.
