Toscana: fondi per il miglioramento del servizio sanitario regionale
La Regione ha stanziato 250 milioni di euro, da utilizzare nell’anno corrente, per investimenti finalizzati alla sanità e al rinnovo del parco tecnologico. Obiettivo dell’intervento è la rimodulazione dell’offerta sanitaria, al fine di garantire al paziente servizi di qualità, sicurezza delle cure e potenziamento della rete.
Durante il Consiglio regionale di questa mattina, l’assessore al diritto della salute ha parlato delle principali iniziative di sviluppo del sistema sanitario toscano, tra cui:
- rilancio dell’Ispo (Istituto Per Lo Studio E La Prevenzione Oncologica) e dell’Organizzazione toscana trapianti;
- potenziamento della sanità di iniziativa e della gestione della cronicità.
Lo stanziamento previsto si inserisce nell’ambito di un processo di miglioramento del sistema sanitario avviato già da alcuni mesi. Di seguito, alcune interventi di ottimizzazione attivati o di prossima attivazione:
- le adozioni di iniziative sull’appropriatezza nell’utilizzo di farmaci e dispositivi medici, con la selezione a minor costo e pari efficacia di farmaci e presidi;
- l’incremento della distribuzione diretta dei farmaci generici da parte delle aziende;
- la riduzione delle duplicazioni nelle aziende ospedaliero-universitarie;
- la realizzazione di un nuovo dipartimento interaziendale di radiodiagnostica dell’area metropolitana fiorentina, al fine di migliorare l’utilizzo delle macchine, ridurre le liste di attesa e consentire un risparmio del 30% dei costi;
- l’integrazione dell’attività tra università, ospedale e territorio.
Ai 250 milioni di euro stanziati dalla Regione, vanno aggiunte le risorse del Fondo Sanitario Nazionale, allocate lo scorso aprile dal Ministero della salute. Risorse, che quest’anno contano 58 milioni di euro in più rispetto al 2010.
Parallelamente, a tutte le aziende è stato chiesto di mettere in atto iniziative di appropriatezza e ottimizzazione delle risorse.