Risorse UE per 146 milioni a progetti di efficienza energetica
Ammontano a 146,3 milioni di euro i fondi comunitari non impegnati a valere sul Piano europeo di ripresa energetica, che il Parlamento europeo ha proposto di utilizzare per finanziare progetti in materia di efficienza energetica e energie rinnovabili. La disposizione ha l'obiettivo di sostenere la realizzazione di interventi che possano contribuire alla ripresa economica e di investire risorse che altrimenti sarebbero ritornate agli Stati membri.
I progetti dovranno riguardare:
- l’adeguamento di edifici pubblici e privati per ottenere una maggiore efficienza energetica o per impiegare fonti di energia rinnovabili;
- progetti di tele-riscaldamento, tele-raffredamento e micro-cogenerazione;
- la realizzazione di impianti per lo sfruttamento dell’energia rinnovabile, delle reti per la sua distribuzione e di interventi per integrarle con le reti elettriche esistenti;
- la diffusione della mobilità pubblica sostenibile, in particolare attraverso il ricorso a veicoli elettrici o ad idrogeno;
- l’applicazione di principi di sostenibilità energetica sulle infrastrutture locali, a partire dall’illuminazione stradale;
- l'introduzione di altre tecnologie innovative in materia di efficienza energetica e rinnovabili.
I fondi, relativi al periodo 2011-2014, potranno essere assegnati agli enti regionali e locali attuatori dei progetti nella forma di prestiti, garanzie, equities e altri strumenti finanziari.
La proposta dovrà ottenere l'approvazione formale da parte del Consiglio d'Europa, che ha già espresso la sua adesione, entro la fine dell'anno.