Gara per soluzioni innovative per ridurre l’impatto del trasporto merci sul traffico urbano

Consegne a domicilio - Foto di Yan KrukovQuasi un terzo del traffico nelle città italiane dipende dal trasporto merci, spesso realizzato con logiche poco razionali e mezzi inquinanti. Una situazione resa più critica negli ultimi anni dalla crescita dell’e-commerce, che ha visto sommarsi alle consegne per le attività commerciali quelle a domicilio per i privati. Un bando di gara Smarter Italy da 7,3 milioni cerca soluzioni innovative proprio per rendere la mobilità urbana delle merci più sostenibile. 

Mobility as a service for Italy: il bando PNRR per rendere le città e i trasporti smart

Il bando di gara rientra nel programma Smarter Italy, il programma promosso dal Ministero dello Sviluppo economico (Mise), dal Ministero dell'Università e della ricerca (Mur) e dal Ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione che ha l’obiettivo di migliorare la vita delle comunità e dei cittadini attraverso la sperimentazione nei territori di soluzioni tecnologiche nei settori mobilità, ambiente, benessere della persona e beni culturali. 

Dopo un primo bando dedicato alla Smart mobility nei borghi e nelle città, Smarter Italy ha pubblicato un secondo avviso, dedicato stavolta alle soluzioni innovative per migliorare la mobilità delle merci in ambito urbano. 

Il problema da risolvere, le troppe consegne in città

La mobilità urbana delle merci non è un problema nuovo e la crescita dell’e-commerce aggiunge nuove problematiche, soprattutto nell’ultimo miglio (ovvero l'ultima tappa del viaggio delle merci prima di arrivare presso il domicilio finale del cliente).

Il ricorso all’e-commerce, reso più pressante dalle misure di contenimento della pandemia, non è destinato a ridursi drasticamente. Al contrario, è facile prevedere che il numero di acquisti online aumenti nel prossimo futuro. 

Come ridurre l’impatto del trasporto merci sul traffico urbano?

E’ la domanda che pone il secondo bando di gara pubblicato da Smarter Italy. L’obiettivo è chiaro: adottare misure che possano sfruttare a pieno le potenzialità delle tecnologie emergenti, senza impattare negativamente sull’ambiente e migliorando la qualità della vita e dei trasporti delle persone.

La sfida proposta tramite la gara consiste nell'ideare e sviluppare soluzioni originali di Smart Mobility che riducano l’impatto della mobilità delle merci sul traffico urbano.

Le soluzioni proposte devono: 

  • garantire quantità e tempi di consegna con ordini di grandezza compatibili alle esigenze di mercato; 
  • essere sostenibili dal punto di vista economico ed ambientale, preservando la qualità della vita e dei trasporti delle persone.

Le soluzioni ideali dovrebbero inoltre mitigare le problematiche tipiche delle consegne nell’ultimo miglio, fornire soluzioni concrete volte a favorire nuove iniziative commerciali e riuscire ad ottimizzare il trasporto di mezzi e persone. 

La gara per Soluzioni innovative per la mobilità urbana sostenibile delle merci, pubblicata nella Gazzetta europea il 14 settembre, ha un valore complessivo di 7.300.000 euro.

Dove verranno testate le soluzioni proposte dal bando?

La sperimentazione delle soluzioni selezionate potrà avvenire sul territorio dei Comuni di: L’Aquila, Bari, Cagliari, Catania, Genova, Matera, Modena, Milano, Prato, Roma, Torino e nei "Borghi del Futuro", vale a dire Alghero, Bardonecchia, Campobasso, Carbonia, Cetraro, Concorezzo, Ginosa, Grottammare, Otranto, Pantelleria, Pietrelcina, Sestri Levante.

Il testo della gara per Soluzioni innovative per la mobilità sostenibile delle merci

Foto di Yan Krukov