CdM: MUD, quote CO2 e mobilita' sostenibile
Lo scorso 30 aprile si è tenuto il Consiglio dei Ministri n. 91, durante il quale sono stati approvati una serie di norme urgenti e provvedimenti su MUD, autotrasporto, assegnazione di quote di emissione di C02 e mobilità sostenibile, oltre a regolamenti relativi all'organizzazione dei Ministeri degli Affari esteri e del Turismo. Posticipata a una seduta successiva la discussione intorno al tema del riordino dell'Istat.
Nello specifico, il Consiglio ha approvato un pacchetto di norme urgenti, su proposta dei Ministri Prestigiacomo, Scajola e Matteoli, riguardanti:
- il differimento al 30 giugno 2010 del termine per la presentazione delle dichiarazioni relative al modello unico di dichiarazione ambientale (MUD) e al 16 giugno 2010 del termine per il versamento dei premi assicurativi da parte delle imprese di autotrasporto di merci in conto terzi;
- un decreto legge finalizzato ad incrementare le quote di emissione di CO2 per gli impianti entrati in funzione dopo aprile 2009, cioè dopo l'adozione del Piano Nazionale di Assegnazione per il periodo 2008-2012;
Gli altri provvedimenti approvati riguardano:
- su proposta del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, Stefania Prestigiacomo, alcune misure per favorire l'uso della bicicletta in ambito urbano, tra cui l'istituzione della giornata nazionale della bicicletta e la predisposizione di parcheggi per favorire l'interscambio tra bici e mezzi di trasporto pubblico;
- un regolamento e uno schema di regolamento per favorire, rispettivamente, il riordino dei Ministeri degli Esteri e del Turismo, proposti dal Ministro Frattini e dal Ministro Brambilla;
- la proroga dello stato d’emergenza in Piemonte, nelle province di Piacenza, Pavia, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, nei comuni di Lodi e Parma, al fine di completare gli interventi di contrasto ai danni causati da eccezionali avversità atmosferiche;
- uno schema di decreto che individua i procedimenti di competenza del Dipartimento della funzione pubblica i cui termini di conclusione superino i novanta giorni, su proposta dei Ministri per la pubblica amministrazione e l’innovazione e per la semplificazione normativa.