Decreto Incentivi 2010: la circolare applicativa del ministero

Incentivi 2010 - MSEIl Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato la Circolare applicativa del decreto legge 25 marzo 2010, n. 40, per il sostegno della domanda finalizzata ad obiettivi di efficienza energetica, ecocompatibilità e di miglioramento della sicurezza sul lavoro. La Circolare ha il compito di definire le modalità di erogazione delle risorse e l'articolazione dei contributi in distinte tipologie, nonchè ogni ulteriore disposizione applicativa.
Modalità applicative
 
Con riguardo:
  • alla sostituzione dei mobili per cucina con cucine componibili ed elettrodomestici da incasso ad alta efficienza,
  • alla sostituzione di lavastoviglie, forni elettrici, piani cottura, cucine di libera installazione, cappe, scaldacqua elettrici,
  • all'acquisto di motocicli,

l'acquirente potrà beneficiare del contributo per l'acquisto di un solo bene della medesima tipologia.

Con riguardo all'acquisto di macchine agricole e movimento a terra, l'acquirente potrà beneficiare del contributo per l'acquisto di beni rientranti negli articoli 57 e 58 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, ed elencati nel seguente estratto della classificazione Istat - Codice Ateco 2007:

  • 28.3 Fabbricazione di macchine per l'agricoltura e la silvicoltura
  • 28.30.1 Fabbricazione di trattori agricoli
  • 28.30.10 Fabbricazione di trattori agricoli
  • 28.30.9 Fabbricazione di altre macchine per l'agricoltura, la silvicoltura e la zootecnica
  • 28.30.90 Fabbricazione di altre macchine per l'agricoltura, la silvicoltura e la zootecnica, esclusi i tosaerba
  • 28.92.09 Per il solo punto relativo alla fabbricazione di macchine per il movimento terra: apripista, spianatrici, ruspe, livellatrici, pale meccaniche, pale caricatrici, ecc., 

a sostituzione di altrettanti beni appartenenti alla stessa categoria, di fabbricazione anteriore al 31 dicembre 1999, e con una potenza superiore del 50% rispetto agli stessi rottamati.

Tutti i contributi previsti dal presente decreto non sono cumulabili con altri benefici o forme di incentivazione previsti da disposizioni vigenti  il medesimo bene acquistato, fatta eccezione per le agevolazioni previste per gli immobili ad alta efficienza energetica.

Qualora l'acquirente sia un'impresa, per la fruizione dei benefici trova applicazione la legislazione comunitaria e nazionale in materia di limiti agli aiuti di Stato.

Indicazioni operative

Al momento della  vendita, il venditore pratica una riduzione sul prezzo di vendita (finale, non quello di listino) equivalente al contributo per il bene acquistato. Successivamente al termine della procedura avrà riaccreditata la somma anticipata quale riduzione all'acquirente, al netto di una quota delle spese di gestione della pratica.

Per l'acquisto di immobili ad alta efficienza energetica il contributo sarà invece erogato direttamente all'acquirente, detratta una quota delle spese di gestione della pratica che saranno anticipate dal venditore all'acquirente in occasione dell'atto della compravendita sottoforma di riduzione di prezzo.

Adempimenti richiesti ai beneficiari

I cittadini e le imprese dovranno rivolgersi ai venditori, i quali si faranno carico della verifica della disponibilità dei fondi mediante apposita prenotazione e successivamente inviare la documentazione a Poste Italiane Spa, l'organismo esterno che cura, per conto del Ministero dello Sviluppo Economico, le procedure tecniche e contabili necessarie.

Circolare applicativa del 14 aprile 2010

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Decreto legge 40/2010

Decreto attuativo