Turismo europeo: in corso la Conferenza di Madrid
In particolare la Conferenza ha l'obiettivo di individuare i modi per coordinare le azioni volte a rendere l’industria del turismo competitiva e sostenibile in un quadro aggiornato di politica comunitaria, da attuare in stretta cooperazione con le autorità nazionali e regionali e gli operatori del turismo privato dell'Unione europea.
I principali temi di discussione sono quelli dell'innovazione e della competitività, oltre al turismo sostenibile e socialmente responsabile.
Il vicepresidente Antonio Tajani, commissario per l'industria e l'imprenditorialità, ha dichiarato: "Il turismo è una delle attività economiche a più alto potenziale per generare crescita e occupazione nell'Unione europea. Come tutti i settori economici, ha risentito della recente crisi economica, ma ha dimostrato di essere, tuttavia, uno dei settori più resistenti, mostrando di recente anche segni di ripresa e di crescita".
Il turismo è in effetti un settore chiave dell'economia europea, in grado di generare più del 5% del PIL dell'UE, con circa 1,8 milioni di imprese che occupano circa il 5,2% della forza lavoro totale.
Inoltre il settore coinvolge soggetti diversi, pubblici e privati, con aree di competenza molto decentralizzate, spesso a livello regionale e locale, così che quando si prendono in considerazione i settori connessi, il contributo del turismo alla creazione del PIL dell'Unione europea supera il 10% e fornisce circa il 12% della forza lavoro.
Anche il trattato di Lisbona riconosce l'importanza del turismo e sottolinea per la prima volta una competenza specifica dell'Unione europea in questo settore, consentendo che le decisioni siano prese da una maggioranza qualificata.
L'esito della Conferenza aprirà la strada ad un approccio coordinato e coerente per le prossime iniziative in materia di politica del turismo da intraprendere a livello europeo e dovrebbe tradursi in una dichiarazione che sarà presentata alla Commissione.
Commissione europea - Settore turismo