Spiagge sicure: fondi per 150 Comuni litoranei per l'estate 2020
L'emergenza coronavirus influenza le strategie per il settore turistico nella gestione dell'estate 2020. Ammontano a 4,8 milioni di euro i fondi a favore di 150 comuni costieri stanziati dal Ministero dell'Interno per l’iniziativa "Spiagge sicure". Inoltre, si fa avanti in questa fase 3 una grande richiesta di case al mare, con affitti in aumento del 30%.
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Estate 2020: 4,8 milioni per Spiagge sicure
I fondi per il progetto Spiagge sicure - 4,8 milioni di euro da destinare a 150 comuni litoranei - potranno essere impiegati per: l’assunzione di personale della Polizia locale a tempo determinato; le prestazioni di lavoro straordinario da parte dello stesso personale; l’acquisto di mezzi ed attrezzature; la promozione di campagne informative per accrescere fra i consumatori la consapevolezza dei danni derivanti dall’acquisto di prodotti contraffatti.
Inoltre, tenuto conto dell’emergenza epidemiologica in atto, le risorse potranno essere utilizzate per la verifica del rispetto delle misure di distanziamento sociale nonché delle ulteriori prescrizioni contenute nei protocolli o nelle linee guida per prevenire o ridurre il rischio di contagio da Covid-19.
I comuni beneficiari sono stati individuati in base alle presenze negli esercizi ricettivi, secondo i dati Istat 2018, ed hanno le seguenti caratteristiche:
- non sono capoluogo di provincia;
- hanno una popolazione non superiore a 50 mila abitanti al 1° gennaio 2019;
- non sono destinatari di contributi per iniziative analoghe promosse dal ministero dell’Interno o per altre iniziative previste dal decreto interministeriale 18 dicembre 2018.
Per beneficiare del finanziamento, gli enti devono presentare domanda alla prefettura territorialmente competente e una scheda progettuale riferita al periodo 1° luglio – 30 settembre, dove devono essere illustrate le misure che si intendono adottare e specificati, nel dettaglio, i mezzi e il personale da impiegare, le aree del territorio interessate e i relativi costi.
La prefettura procederà alla verifica dell’istanza e, acquisito il parere del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, potrà: approvare il progetto, invitare il comune a produrre eventuali chiarimenti e documentazione integrativa, respingere l’istanza. L’istruttoria dovrà concludersi entro il 20 giugno 2020.
A garanzia degli impegni assunti, i comuni stipuleranno con la prefettura un protocollo d’intesa. Quegli stessi enti locali potranno stipulare specifici accordi con altri comuni che non ne sono beneficiari per un’eventuale compartecipazione al progetto, fermo restando che, in tal caso, il finanziamento riguarda esclusivamente il comune beneficiario il quale provvede autonomamente a condividerlo con gli altri enti coinvolti, coerentemente agli impegni assunti mediante l'accordo.
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Case al mare, affitti in aumento
Sono evidenti gli effetti del Covid-19 sulle vacanze degli italiani in questa estate 2020. Un esempio lampante sono i romani che, sentendosi più sicuri vicino casa, hanno preso d’assalto le agenzie immobiliari per opzionare e prenotare appartamenti, preferibilmente con terrazzo o giardino.
Triplicate le richieste di affitto per case al mare sul litorale, dal Circeo fino all’Argentario, e boom per le ville con piscina. "La crescita è stata esponenziale e all’impennata della domanda è corrisposto un calo dell’offerta perché gli stessi proprietari che normalmente a luglio e agosto andavano all’estero e affittavano le proprie case, quest’anno non le hanno rese disponibili perché ci andranno loro", hanno spiegato dall’agenzia Gabetti di Porto Santo Stefano.
Nelle località più conosciute gli affitti sono già saliti del 30% per luglio e agosto e ci si aspettano novità per settembre. Secondo i gruppi immobiliari Tecnocasa e Toscano, a Ladispoli l’affitto di un appartamento va dai 1.500 ai 3mila euro nei mesi di luglio e agosto, mentre per le ville di Marina di San Nicola le cifre salgono fino a 5mila euro. Prezzi più abbordabili a Ostia (non più di 1.500 euro), mentre Fregene si orienta sui 4mila euro in luglio e agosto (ma le ville più grandi sono intorno ai 10mila euro).
Lo stesso paradigma si ripete in Liguria, dove la valanga di richieste arriva principalmente da lombardi e piemontesi: "Portofino è già al tutto esaurito – spiegano da Santandrea Luxury Houses – e le altre zone molto richieste sono Santa Margherita, Zoagli e Alassio". In questa regione i prezzi variano molto da una zona all’altra e secondo la vicinanza al mare o la vista panoramica.
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