Bilancio Ue 2015: fondi per Horizon 2020, Connecting Europe Facility e occupazione giovanile
La Commissione europea ha adottato il progetto di bilancio dell'Unione per il 2015 per un totale di 145,6 miliardi di euro di impegni e 142,1 miliardi di euro di pagamenti.
Nello specifico, gli stanziamenti di impegno riguardano i nuovi programmi del quadro finanziario pluriennale 2014-2020 e circa il 60% del budget proposto è destinato a programmi di ricerca e innovazione, per la gioventù e per le imprese in Europa.
Le risorse per i pagamenti, invece, sono destinate a settori che favoriscano la crescita economica e la creazione di posti di lavoro (+29,5% rispetto al 2014), come:
- la ricerca (Horizon 2020),
- le reti transeuropee dell'energia, dei trasporti e delle ICT (Connecting Europe Facility),
- l'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile.
Il progetto di bilancio 2015 prevede anche un aumento dei pagamenti per il Fondo asilo, migrazione e integrazione (+140%) e la tutela della salute dei consumatori europei (+20%).
La quota per il funzionamento dell'Ue è stabile al 4,8% circa del bilancio totale: l'incremento del costo (+1,6%) è all'incirca pari al tasso d'inflazione previsto.
La Commissione ha proposto, per la terza volta nell'arco di tre anni, di ridurre il personale dell'1%, con l’intento di:
- avvicinarsi all'obiettivo di riduzione del personale del 5% in 5 anni,
- abbassare le spese amministrative.
"Il progetto di bilancio 2015 ammonta all'1% del Reddito Nazionale Lordo (RNL) cumulato di tutti gli Stati membri e tiene conto delle maggiori problematiche attuali e future, quali la crisi ucraina o la necessità di rafforzare la sicurezza energetica dell'Ue, riorientando le proprie risorse limitate", ha dichiarato il commissario responsabile per il bilancio Janusz Lewandowski.
Il progetto passerà ora al vaglio del Consiglio e del Parlamento europeo, dopodiché inizierà un periodo di conciliazione di 21 giorni per trovare un accordo tra le due istituzioni.