Aiuti di Stato: consultazione sulle linee guida per il sostegno alle imprese in difficolta'
La Commissione europea lancia una consultazione pubblica sulla bozza delle linee guida per i finanziamenti pubblici diretti al salvataggio e alla ristrutturazione di imprese in difficoltà.
Gli orientamenti per il salvataggio e la ristrutturazione adottati nel 2004, e inizialmente in scadenza nel 2009, sono stati prorogati due volte per evitare di pregiudicare le discussioni in corso sulla modernizzazione del regime degli aiuti di Stato (SAM). Nel dicembre 2010 la Commissione ha lanciato una prima consultazione sulle nuove regole, che ha condotto alla formulazione della bozza di linee guida ora sottoposta ai commenti degli stakeholder.
La proposta mira a garantire che il sostegno alle imprese in difficoltà sia destinato ai casi in cui è più necessario e ad assicurare che gli investitori condividano i costi di ristrutturazione. Le regole si applicano solo alle imprese non finanziarie in difficoltà, mentre per le banche e gli altri istituti finanziari la Commissione ha adottato a luglio un pacchetto di norme specifiche.
Gli elementi principali della proposta sono:
- un nuovo concetto di sostegno temporaneo per la ristrutturazione delle PMI, progettato per semplificare la concessione di contributi statali, quali prestiti e garanzie, riducendo le distorsioni della concorrenza;
- filtri per garantire che gli aiuti di Stato si rivolgano ai casi in cui l'intervento è realmente necessario;
- suggerimenti su come implementare la condivisione degli oneri da parte degli investitori privati in modo da tutelare gli interessi dei contribuenti e dei consumatori.
La Commissione invita inoltre gli stakeholder a esprimersi sulla definizione di "imprese in difficoltà", così da individuare in maniera precisa e obiettiva le realtà che possono accedere agli aiuti di Stato.
I commenti possono essere presentati fino al 31 dicembre 2013. Sulla base delle osservazioni pervenute, la Commissione adotterà le nuove linee guida nella prima metà del 2014.