Sisma Emilia-Romagna: 10 milioni di euro per il trasferimento temporaneo delle imprese
Al via il bando per la rilocalizzazione delle imprese emiliane colpite dal sisma. I contributi, a valere su uno stanziamento complessivo di 9 milioni di euro, permetteranno la ripresa delle attività produttive nelle aree terremotate. Ma non solo. Ai Comuni che intendano attrezzare aree e strutture idonee all'insediamento temporaneo delle aziende, la Regione destina 1 milione di euro. Le risorse messe a disposizone rientrano nel POR FESR 2007-2013.
Il bando fa seguito alla terza ordinanza emanata il 26 luglio scorso dal commissario delegato alla ricostruzione Vasco Errani, relativa alla possibilità di trasferire temporaneamente, in nuovi locali, le attività commerciali e produttive interrotte, per il danneggiamento delle sedi causato dagli eventi sismici del maggio 2012.
I contributi, concessi fino a un importo massimo di 15mila euro, sono destinati a imprese, consorzi, associazioni temporanee di impresa e titolari di partita Iva localizzati nei Comuni individuati dal Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 01/06/2012 e dal Decreto legge 74/2012.
Le domande di aiuto possono essere inviate alle amministrazioni provinciali di Reggio Emilia, Modena, Ferrara e Bologna dal 6 agosto al 7 settembre 2012. Successivamente sarà possibile presentare le domande di finanziamento fra l'8 settembre e il 1 ottobre 2012.
Per quanto riguarda, invece, i Comuni che vogliano occuparsi dell'allestimento e o dell'adeguamento infrastrutturale di aree destinate ad ospitare le attività economiche colpite dal terremoto, le manifestazioni di interesse dovranno essere presentate entro il 15 settembre 2012.