Sardegna: imprese, credito d'imposta per assunzioni lavoratori svantaggiati

LavoratoriUn bonus fiscale alle imprese che, tra il 14 maggio 2011 e il 1 giugno 2012, hanno assunto lavoratori a tempo indeterminato. Lavoratori, come definiti dalla normativa comunitaria, “svantaggiati” o “molto svantaggiati”. Per l'intervento la Regione Sardegna mette a disposizione risorse complessive per 20 milioni di euro, provenienti dal Por Fse 2007/2013.

Nello specifico, è un:

  • lavoratore svantaggiato chi:
    a) non ha un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
    b) non possiede un diploma di scuola media superiore o professionale;
    c) ha superato i 50 anni di età;
    d) adulti che vivono soli con una o più persone a carico;
    e) è occupato in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato membro interessato, se il lavoratore interessato appartiene al genere sottorappresentato;
    f) fa parte di una minoranza nazionale all’interno di uno Stato membro che hanno necessità di consolidare le proprie esperienze in termini di conoscenze linguistiche, di formazione professionale o di lavoro, per migliorare le prospettive di accesso ad un’occupazione stabile;

  • lavoratore molto svantaggiato chi si trova senza lavoro da almeno 24 mesi.

Le assunzioni che danno diritto al credito d’imposta sono quelle a tempo indeterminato delle suddette categorie di lavoratori, che costituiscono incremento del numero di lavoratori dipendenti a tempo indeterminato mediamente occupati nelle singole imprese nei dodici mesi precedenti alla data dell’assunzione.

Il credito d’imposta, è concesso, per ciascun lavoratore “svantaggiato” assunto, nella misura del 50% dei costi salariali sostenuti nei dodici mesi successivi all’assunzione. Invece, se si tratta di lavoratori “molto svantaggiati”, il credito d’imposta è concesso nella misura del 50% dei costi salariali sostenuti nei ventiquattro mesi successivi all’assunzione.
Tali costi comprendono: la retribuzione lorda, prima delle imposte, i contributi obbligatori, quali gli oneri previdenziali, e i contributi assistenziali per figli e familiari.

I datori di lavoro potranno presentare le richieste di agevolazione a partire dal 20 settembre, fino al 22 ottobre 2012.