Poste-SACE: accordo per lo smobilizzo dei crediti delle imprese verso la PA

Poste Italiane - foto di MattesLe imprese potranno accedere a nuovi servizi per lo smobilizzo dei crediti vantati nei confronti della Pubblica Amministrazione (PA) attraverso gli uffici postali loro dedicati. Questo il risultato dell'accordo firmato da Poste Italiane e SACE Fct, la società di factoring del Gruppo SACE.

In particolare, Reverse Factoring PA, il prodotto sviluppato da SACE Fct che gli sportelli di Poste Italiane promuoveranno e distribuiranno, consentirà alle imprese fornitrici della PA di attivare un sistema di "pagamento garantito" delle fatture in scadenza.

Attualmente, i debiti scaduti verso i fornitori della PA sono stimati in circa 60 miliardi di euro e i tempi medi di ritardo dei pagamenti della Pubblica Amministrazione si attestano attualmente a 180 giorni.

Dunque, in un contesto in cui il ritardo nei pagamenti della PA continua a pesare in maniera rilevante sulle imprese, soprattutto su quelle di piccole e medie dimensioni, le Parti auspicano che il Reverse Factoring rappresenti un valido strumento di gestione dei crediti, consentendo una programmazione più certa dei flussi finanziari.

Le imprese potranno trovare, presso la rete di BancoPosta e al numero verde di Poste Italiane:

  • tutte le informazioni sul funzionamento di Reverse Factoring PA,
  • l’elenco degli Enti convenzionati con SACE Fct,
  • la modulistica necessaria per la sua attivazione.

Le aziende già correntiste di BancoPosta possono fin da ora richiedere agli sportelli Posteimpresa lo sconto dei crediti certificati dagli enti della PA convenzionati con SACE Fct.