MIBAC: oltre 57 milioni di euro per restaurare chiese e musei
Sono in arrivo, per il 2011, i fondi per il recupero del patrimonio culturale nazionale provenienti dalle maggiori accise sui carburanti stabilite dal decreto legge dello scorso 23 marzo. Il Consiglio superiore per i beni culturali, massimo organo consultivo del Ministro Giancarlo Galan, ha infatti approvato la ripartizione di 57,3 milioni di euro, con i quali verranno avviati i primi interventi d’urgenza segnalati dalle Soprintendenze e dalle Direzioni Regionali.
Il Decreto legge, approvato dal Consiglio dei ministri il 23 marzo 2011, assegnava al Ministero per i Beni e le Attività Culturali - a partire dal 2011 e in misura permanente - 236 milioni di euro, così ripartiti:
- 149 milioni di euro al Fondo Unico per lo Spettacolo (FUS),
- 80 milioni di euro alla tutela e al recupero del patrimonio storico, architettonico, artistico e archeologico,
- 7 milioni di euro agli istituti culturali.
Con la la ripartizione dei fondi per il 2011, il Ministro Galan dichiara che "sarà possibile proseguire e portare a termine importanti interventi di restauro che interessano anche musei nazionali di grande rilevanza, come il museo archeologico di Reggio Calabria, le Gallerie dell’Accademia di Venezia e gli Uffizi di Firenze. Si tratta di un primo passo verso una seria programmazione delle opere di manutenzione del nostro patrimonio artistico, archeologico e monumentale”.
In particolare, queste le risorse assegnate ad alcuni dei principali progetti di restauro da finanziare:
- 1,5 milioni di euro per proseguire i lavori di consolidamento dell’ala nord-est della Fortezza Spagnola dell’Aquila, in Abruzzo;
- 500 mila euro per terminare i lavori di ristrutturazione del Museo Nazionale Archeologico della Magna Grecia di Reggio Calabria, in Calabria;
- 1,5 milioni di euro per il restauro e valorizzazione del Santuario dell’Ercole Vincitore a Tivoli e 3 milioni di euro per completare il restauro di Palazzo Barberini di Roma, nel Lazio;
- 1,5 milioni di euro destinati all’adeguamento e al ripristino di parti architettoniche della Villa reale di Monza e 200 mila euro per i lavori di restauro della lanterna della Chiesa di Santa Maria delle Grazie di Milano, in Lombardia;
- 600 mila euro per i primi lavori urgenti di consolidamento delle fondazioni del Castello Pandone di Venafro, altri 600 mila euro per il recupero del Complesso monumentale del monastero Archeologico di San Vincenzo al Volturno, e 400 mila euro per gli scavi, il restauro e la valorizzazione della struttura della città romana di Sepino, in Molise;
- 3,5 milioni di euro per il restauro di Palazzo Chiablese e Palazzo Reale di Torino, in Piemonte;
- 1 milione di euro per le ristrutturazioni edilizie del Museo archeologico nazionale G.A. Sanna di Sassari e del Museo archeologico nazionale storico di Cagliari, in Sardegna;
- 2 milioni per il Cantiere Nuovi Uffizi a Firenze, 4 milioni per gli arsenali medicei e il Museo delle navi romane a Pisa, in Toscana;
- 2 milioni di euro per il Complesso delle Gallerie dell’Accademia di Venezia e 2 per il museo archeologico all’ex caserma di S. Tomaso di Verona, in Veneto.