Contratti di Sviluppo: firmato il decreto che definisce gli indirizzi operativi
Nei giorni scorsi dovrebbe essere stato firmato dal ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani, il decreto recante gli indirizzi operativi per la gestione dei Contratti di Sviluppo per la concessione di agevolazioni finanziarie dirette a favorire la realizzazione di investimenti rilevanti per il rafforzamento della struttura produttiva del Paese, con particolare riferimento alle aree del Mezzogiorno. Dopo la registrazione alla Corte dei Conti, il provvedimento sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Vengono, in altri termini, adottate le direttive di cui all'art. 3 "Programma di sviluppo oggetto della proposta di contratto di sviluppo", comma 5 del decreto del 24 settembre 2010 del Ministero dello Sviluppo Economico recante la procedura per la concessione delle suddette agevolazioni, allo scopo di avviarne l'applicazione.
Il suddetto decreto è stato pubblicato sulla GURI n. 300 del 24 dicembre 2010, Supplemento Ordinario n. 285, in attuazione dell'art. 43 del DL n. 112/2008 "Semplificazione degli strumenti di attrazione degli investimenti e di sviluppo d'impresa".
I beneficiari delle agevolazioni, in relazione agli specifici progetti di investimento, sono il soggetto che promuove l'iniziativa, denominato proponente, e le eventuali altre imprese partecipanti ai progetti d'investimento, denominate aderenti.
I contratti di sviluppo hanno ad oggetto la realizzazione, su iniziativa di una o più imprese, di uno dei seguenti programmi di sviluppo:
- programma di sviluppo industriale;
- programma di sviluppo turistico;
- programma di sviluppo commerciale.
All'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa - Invitalia S.p.A. sono affidate le funzioni riguardanti la gestione dei Contratti di sviluppo, comprese quelle relative alla:
- ricezione, valutazione, approvazione della domanda di agevolazione,
- partecipazione al finanziamento delle eventuali opere infrastrutturali complementari e funzionali all'investimento privato,
- negoziazione con il proponente per verificare la validità e la fattibilità del programma di sviluppo,
- valutazione della proposta definitiva di contratto di sviluppo,
- sottoscrizione del contratto di sviluppo,
- attività concernente l'erogazione delle agevolazioni,
- attività di monitoraggio, controllo e ispezione
Le agevolazioni sono concesse con la sottoscrizione del contratto, secondo le modalità di erogazione ivi stabilite, subordinatamente alla formale assunzione degli impegni finanziari a carico del MSE ovvero, ove ricorra, delle Regioni che partecipano al finanziamento medesimo, in seguito all'esito positivo dell'istruttoria e sulla base della valutazione tecnico-economica e finanziaria affettuata sull'istanza di accesso alla procedura di negoziazione.
Tali istanze potranno essere presentate, dal soggetto proponente che intende richiedere le agevolazioni, a partire dal sessantesimo giorno dalla pubblicazione del decreto MSE in questione, che dovrebbe essere stato firmato lo scorso 11 maggio, sulla Gazzetta Ufficiale.
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Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del DM 11 maggio 2011 e della Circolare esplicativa 16 giugno 2011, sono stati completati gli adempimenti necessari a rendere operativo il Contratto di Sviluppo. Sarà dunque possibile presentare domanda per usufruire dello strumento dal 29 settembre 2011.
