Abruzzo: 20 milioni di euro per sostenere l'occupazione

Immagine di BooyabazookaSi chiama Lavorare in Abruzzo il programma approvato dalla Regione per sostenere i livelli occupazionali e agevolare la stabilizzazione dei lavoratori precari. Ai contributi possono accedere le imprese attive nel territorio regionale, ad eccezione di quelle operanti nei settori della pesca e della produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli. Gli interventi sono finanziati con risorse residue del POR FSE 2000/2006 per 20 milioni di euro, ripartiti proporzionalmente per ciascuna Provincia.

Nello specifico sono previste le seguenti tipologie di intervento:

  1. Incentivi all'assunzione di persone disoccupate e inoccupate con rapporti di lavoro a tempo indeterminato nella misura di 12.000 euro per ogni soggetto assunto;
  2. Incentivi all'assunzione mediante l'istituto dell'apprendistato professionalizzante pari a 8.000 euro per ogni soggetto assunto;
  3. Incentivi per la trasformazione di rapporti di lavoro flessibile in rapporti di lavoro di tipo subordinato a tempo indeterminato dell'importo di 10.000 euro per ogni conversione da contratto di lavoro flessibile a contratto subordinato.

L'importo del contributo è soggetto a riparametrazione in caso di lavoro a tempo parziale ed è maggiorato del 25% in caso di disabili, donne, maggiorenni di età inferiore a 30 anni, ultra-cinquantenni o persone appartenenti a categorie di disagio sociale.

Le imprese beneficiarie del contributo devono garantire per almeno un biennio, a partire dalla data di assunzione/trasformazione, la permanenza dei rapporti di lavoro oggetto degli incentivi e il mantenimento del numero dei lavoratori subordinati assunti a tempo indeterminato risultanti alla data di erogazione dell'incentivo.

Il datore di lavoro può accedere contemporaneamente agli incentivi previsti dalle tre tipologie, fermo restando il divieto di cumulo su uno stesso lavoratore.

Le domande di contributo possono essere presentate dal 12 aprile ed entro il 21 aprile 2010.

L'incentivo è concesso a sportello, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.