EDF – 10° Fondo Europeo per lo Sviluppo (2008-2013)
Il Decimo Fondo europeo per lo Sviluppo (EDF) mira ad assicurare ai paesi ACP (Africa, Caribbean and Pacific) e i Paesi eTerritori d’Oltremare un aiuto di 22 miliardi tra il 2008 e il 2013 (con un 35% di aumento rispetto al vecchio programma, il Nono Fondo Europeo per lo Sviluppo 2003-2007).
Obiettivi
Il Fondo persegue i seguenti obiettivi specifici:
- promuovere e accellerare lo sviluppo economico, culturale e sociale dei Paesi ACP che hanno sottoscritto l’Accordo di Cotonou al fine di contribuire alla pace e alla sicurezza dei territori favorendo lo sviluppo di un sistema politico stabile e democratico;
- ridurre la povertà favorendo lo sviluppo sostenibile e la graduale integrazione dei paesi ACP nel mercato economico mondiale.
L’EDF perseguequesti obiettivi attraverso due strumenti finanziari:
- sovvenzioni a fondo perduto: ogni Stato riceve un contributo di finanziamento in base alla Strategia di Cooperazione Nazionale elaborata dal Governo. La sovvenzione sarà amministrata in maniera congiunta dalla Commissione Europea e dagli Stati usufruitori;
- capitale di rischio e prestiti finanziari: questo strumento sarà amministrato dalla Banca Europea per gli Investimenti (EIB).
Azioni
Tramite questi due strumenti saranno finanziate le seguenti azioni:
- Politiche e riforme settoriali (politiche in materia di educazione, salute, trasporti, turismo ecc.);
- Strategie di sviluppo Istituzionale e di capacity building;
- Riforme strutturali e politiche macro-economiche;
- Programmi di cooperazione in materia IT;
- Assistenza ed emergenza umanitaria;
- Aiuti diretti e sussidi all’export.
Beneficiari
Persone giuridiche.
Per maggiori informazioni consultare il sito della Commissione Europea-DG EuropeAid