MSE: Piano Triennale per lo Sviluppo
Il Piano Triennale per lo Sviluppo contiene numerosi provvedimenti presentati dal Ministero dello Sviluppo economico per rilanciare la crescita e ridurre il divario di competitività con gli altri Paesi industrializzati.
In particolare, i provvedimenti riguardano:
- Sviluppo e Competitività: stop alla distribuzione a pioggia dei Fondi Fas (aree sottosviluppate) e riorientamento delle risorse verso alcuni grandi “progetti Paese”: infrastrutture, trasporti, sicurezza, energia, tlc, ambiente e internazionalizzazione (sentita la Conferenza Stato-Regioni);
- Energia: prime norme per la definizione della Strategia energetica nazionale con il ritorno all’energia nucleare, la promozione delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica, l’accelerazione delle infrastrutture energetiche (termovalorizzatori, reti di distribuzioni, collegamenti internazionali); sterilizzazione fiscale dei prezzi del carburante (previo consenso dell’Unione europea);
- Innovazione: ampliamento delle aree di intervento dei progetti di innovazione Industria 2015 e semplificazione delle procedure;
- Liberalizzazioni: servizi pubblici locali e servizi postali;
- Semplificazione: “impresa in un giorno”; nuova disciplina su certificazione sicurezza impianti;
- Telecomunicazioni: lancio del progetto “banda larga”, con fondi per le aree marginali;
- Internazionalizzazione: riorganizzazione delle società pubbliche che si occupano di internazionalizzazione per aumentare l’efficienza e ridurre gli sprechi;
- Prezzi: aumento dei poteri del Garante sulla sorveglianza (presso Ministero Sviluppo economico);
- Tutela Made in Italy: intensificazione dei provvedimenti.