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Con decreto direttoriale del 28 luglio 2014, il Ministero dello Sviluppo economico ha stabilito le modalità di presentazione delle istanze di accesso al credito d’imposta per l’assunzione di personale altamente qualificato, previsto dal decreto-legge n. 83/2012.

• Decreto Sviluppo: credito d'imposta per l'assunzione di personale qualificato

La Commissione europea ha pubblicato una guida per favorire le sinergie tra i diversi fondi e programmi di investimento dell’Ue per il periodo 2014-2020 nell’ambito della Smart specialisation strategy.

• Ricerca: al CNR il punto su Smart Specialisation Strategy e Horizon 2020

Per il periodo 2014/2020 la Regione Molise disporrà, nel complesso, di circa 780,5 milioni di euro, tra POR FSE e FESR, Programma di sviluppo rurale (PSR), risorse FEAMP e finanziamenti del Fondo di sviluppo e coesione.

Aggiornamento del 31.07.2014 Via libera definitivo del Senato al disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 83/2014 per la tutela del patrimonio culturale e il rilancio del turismo. Confermato il cosiddetto Art Bonus, il credito d'imposta per le erogazioni liberali a favore della cultura e dello spettacolo.

• DL 83-2014: Art Bonus, incentivo fiscale per la cultura all'avanguardia

La Regione Emilia-Romagna approva la legge n. 20/2014 in materia di cinema e audiovisivo, per sviluppare opportunità imprenditoriali a favore dell'intera filiera e attrarre produzioni cinematografiche sul territorio.

Al via il progetto cofinanziato dalla Banca europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo con un prestito da 50 milioni di dollari per l'ammodernamento del settore energetico nello stato del Tagikistan, nell'Asia Centrale.

La Regione Umbria ha approvato e inviato a Bruxelles i Programmi operativi regionali (POR) a valere sul Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e sul Fondo sociale europeo (FSE) e il Programma di sviluppo rurale (PSR) 2014-2020. Le risorse complessive sono pari a circa 1,5 miliardi di euro.

Inviati a Bruxelles dalla Regione Abruzzo i Programmi Operativi Regionali (POR) del Fondo Sociale Europeo e del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale e il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) per il periodo 2014-2020.

La Regione ha stanziato circa 19 milioni di euro per sbloccare i Patti territoriali e finanziare investimenti diretti a rilanciare la zona industriale della Bassa friulana.

L'Emilia-Romagna ha approvato e inviato a Bruxelles i programmi operativi regionali (POR) a valere sul FESR e sul FSE e il PSR 2014-2020, con risorse complessive pari a circa 2 miliardi e 458mila euro.