Emilia-Romagna: protocollo d'intesa sul digital divide
Memorandum of understanding, ovvero un accordo per abbattere il digital divide. A firmarlo Emilia-Romagna, Telecom Italia e Lepida Spa per connettere 70 centrali in fibra ottica e migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione in tutto il territorio regionale. L'intesa, di durata triennale, aprirà allo sviluppo della banda larga, servizio che interesserà circa 120.000 cittadini. Fra gli interventi previsti, anche quelli sulla Long Term Evolution per il potenziamento della rete mobile.
L'accordo, che segue quello del 2010, guarda alle tecnologie del presente e del futuro. Partendo dalla banda larga e ultralarga. Quest'ultima rientra nei progetti regionali, come annunciato da Alfredo Peri, assessore alle infrastrutture: “lavoriamo per costruire in sinergia tra pubblico e privato le condizioni necessarie all'introduzione della nuova frontiera, la banda ultralarga”.
Il Memorandum consentirà ai tre firmatari di portare avanti questo impegno, utilizzando al meglio le fibre ottiche già presenti sul territorio grazie agli investimenti della Regione, degli enti territoriali, del Ministero dello sviluppo economico e al coordinamento tecnico e operativo di Lepida Spa.
Allo stesso tempo, l'accordo fa sì che Telecom Italia fornisca a Lepida Spa i dati sulla copertura di rete. In tal modo la società potrà controllarne lo stato in tempo reale e pianificare in maniera più efficace la progettazione di servizi ai cittadini e alle imprese.
“In presenza di un impegno concreto delle istituzioni è possibile tentare di annullare il digital divide, che è poi il primo traguardo indicato dall'agenda digitale europea”, ha commentato il responsabile Strategy di Telecom Italia Oscar Cicchetti.