Fondi Ue: ok a Programmi nazionali per aiuti a indigenti - FEAD
La Commissione europea ha ultimato l’adozione dei Programmi operativi nazionali a valere sul Fondo per gli aiuti europei agli indigenti (FEAD), per cui sono stati stanziati 3,8 miliardi di euro per il periodo 2014-2020.
Lanciato nel 2014, il FEAD sostiene gli interventi promossi dai Paesi dell'Ue per fornire agli indigenti un'assistenza materiale, tra cui generi alimentari, abiti e articoli essenziali per uso personale, come scarpe, sapone e shampoo. L'assistenza deve andare di pari passo con misure d'integrazione sociale, come iniziative di orientamento e sostegno per aiutare le persone a uscire dalla povertà.
In base al regolamento del Fondo, gli Stati membri possono scegliere il tipo di assistenza che intendo fornire e le modalità per la distribuzione degli articoli. Le autorità nazionali possono:
- acquistare direttamente i generi di prima necessità e fornirli alle organizzazioni partner,
- finanziare le organizzazioni affinché provvedano agli acquisti.
In quest'ultimo caso, le organizzazioni partner possono distribuire direttamente gli articoli, oppure chiedere aiuto ad altre organizzazioni.
Le organizzazioni partner devono essere enti pubblici oppure organizzazioni non governative selezionate dalle autorità dei Paesi Ue sulla base di criteri oggettivi e trasparenti definiti a livello nazionale.
L’Italia ha ottenuto il finanziamento più consistente a livello europeo, pari a 670 milioni di euro, cui si aggiungono 118 milioni di euro messi a disposizione dal Governo italiano. Queste risorse saranno utilizzate per acquistare cibo (60%), fornire materiale scolastico ai bambini delle famiglie indigenti (30%), assistere le persone senza fissa dimora con generi di prima necessità, sacchi a pelo, vestiti, articoli per l’igiene (10%).