Sicilia: bando Voucher di servizio
Descrizione
Avviso pubblico per l’erogazione di voucher di servizio finalizzati all’abbattimento dei costi dei servizi domiciliari alla persona.
Il bando, coerentemente con i principi enunciati da Europa 2020 “Strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva”, di riduzione della popolazione a rischio di povertà o esclusione sociale, e dal Quadro strategico nazionale, vuole contribuire a promuovere una società inclusiva assicurando opportunità e risorse necessarie alla piena partecipazione di tutti alla vita economica, sociale e culturale.
In particolare, in linea con la programmazione regionale, che punta all’integrazione tra politiche attive del lavoro e politiche di welfare, intende promuovere l’inclusione sociale e lavorativa dei soggetti in condizione di svantaggio/disagio, contribuendo alla rimozione degli ostacoli nell’accesso al mercato del lavoro, in particolare mediante l’erogazione di un contributo – voucher di servizio – per facilitare, in modo paritetico, l’ingresso di donne e uomini al sistema formativo o l’accesso e la permanenza nel mondo del lavoro, superando le difficoltà derivanti dalla gestione familiare.
Il bando prevede l’erogazione di un contributo – voucher di servizio – che si configura come sostegno alla partecipazione di donne e uomini ad azioni di politica del lavoro e di inserimento lavorativo in particolari momenti della vita, al fine di rendere compatibili i fabbisogni formativi e/o le esigenze lavorative con le responsabilità familiari.
Nello specifico, il voucher di servizio è un contributo per l’abbattimento del costo del lavoro dei servizi familiari alla persona, che finanzia il rimborso dei contributi previdenziali ed assistenziali versati dalla famiglia (datore di lavoro) nell’arco dei 12 mesi successivi all’assunzione di una/o colf/badante/assistente familiare qualificata/o, iscritta/o in un registro/elenco regionale/provinciale/comunale di assistenti familiari e/o che abbia concluso percorsi di politica attiva per il lavoro attestati da agenzie di intermediazione, che abbiano aderito al Programma ASSAP.
Destinatari del voucher di servizio sono:
- soggetti in condizione di disagio e/o a rischio di esclusione;
- soggetti vittime di discriminazione nell’accesso all’occupazione e alla formazione;
- genitori con responsabilità di cura e assistenza;
- donne vittime di violenza con figli minori.
I soggetti destinatari in possesso dei requisiti, previa richiesta opportunamente documentata, possono beneficiare di un unico voucher di servizio per un importo medio di € 1.000 per la durata di un anno, da utilizzare entro i 12 mesi dalla data di assunzione del/della colf/badante/assistente familiare.
L’ammontare del voucher sarà variabile in funzione del reddito I.S.E.E. dichiarato commisurato al numero di ore indicate nel contratto di lavoro del/la colf/badante/assistente familiare e corrisponderà all’importo dei contributi previdenziali ed assistenziali effettivamente versati dalla famiglia (datore di lavoro) per il/la lavoratore/trice nell’arco dei 12 mesi successivi alla data di assunzione.
Le spese ammissibili riguardano le tipologie di servizi alla persona di seguito, a titolo esemplificativo, riportate:
- Assistenza e cura alla persona,
- Governo della casa e miglioramento delle condizioni abitative per il mantenimento della persona a domicilio,
- Aiuto per il soddisfacimento di esigenze individuali e per favorire l’autosufficienza nelle attività quotidiane (aiuto igiene personale, preparazione e somministrazione di pasti, etc.),
- Disbrigo pratiche e collegamento con altri servizi,
- Promozione e mantenimento dei legami sociali e familiari,
- Sostegno socio-educativo a minori e disabili.
Le persone interessate dovranno presentare richiesta di assegnazione del voucher di servizio entro le ore 13,00 del 180° giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso nella G.U.R.S. (19 ottobre 2012).
Le domande, complete della documentazione sotto elencata, dovranno pervenire a mano o con raccomandata A/R, all’Ufficio dei servizi sociali del proprio comune di residenza.
L’istruttoria e la valutazione delle domande di assegnazione dei voucher di servizio verrà effettuata dai comuni con procedura “a sportello”, secondo l’ordine cronologico di arrivo e fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
Per maggiori informazioni consultare i Links.