Umbria: concorso di idee per la valorizzazione dei beni culturali
Descrizione
Concorso di idee imprenditoriali volte alla valorizzazione di beni culturali e/o di siti ad elevata valenza storica ed archeologica e allo start-up di impresa o di lavoro autonomo.
Con determinazione n. 168 del 29 novembre 2010 del Direttore dell'AUR, pubblicata sul BUR n. 50 del 7 dicembre 2010, è stata approvata una nuova versione del bando in oggetto.
Con il presente bando si intende:
- valorizzare le risorse storiche, archeologiche, culturali e paesaggistiche della Regione Umbria, trasformandole in vantaggio competitivo per aumentare l’attrattività del territorio, migliorare la qualità della vita dei residenti e promuovere nuove forme di sviluppo economico sostenibile;
- attivare esperienze di mobilità nazionali/internazionali in grado di favorire l’occupazione attraverso la creazione d’impresa o di lavoro autonomo nonché lo sviluppo di relazioni e contatti economici e commerciali con altre realtà.
Sono finanziabili le seguenti tipologie di intervento:
- Borse di mobilità;
- Incentivo alla creazione d’impresa o di lavoro autonomo.
Borse di mobilità (150.000 euro)
Finalità specifica: Tale intervento mira a sviluppare o rafforzare, in capo al beneficiario della borsa di mobilità, competenze teoriche e/o pratiche da spendere nell’ambito della conoscenza, divulgazione, conservazione, recupero, promozione, restauro e valorizzazione di beni culturali e/o di siti ad elevata valenza storica e archeologica, attraverso l’affiancamento ed il confronto con soggetti direttamente inseriti in realtà coerenti con le idee imprenditoriali.
Azione: Mobilità a fini professionali, rivolta a persone occupate o in cerca di lavoro, finalizzata sia all'arricchimento della professionalità sia allo svolgimento di esperienze di lavoro all'estero.
Destinatari: Possono accedere alla borsa di mobilità soggetti occupati, inoccupati o disoccupati con i seguenti requisiti:
- residenza in Umbria;
- possesso del diploma universitario (DU) o diploma di laurea (DL) ante D.M 509/99 (vecchio ordinamento) o laurea (L) o laurea specialistica (LS) o magistrale (LM);
- possesso di un’approfondita conoscenza della lingua inglese, attestata attraverso dichiarazione sostitutiva di atto notorio cui all’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i e successivamente verificata tramite prova preselettiva.
Incentivo alla creazione d’impresa o di lavoro autonomo (125.000 euro)
Finalità specifica: Tale intervento mira ad incentivare l'occupazione, attraverso l’erogazione di un contributo in grado di supportare il beneficiario della borsa di mobilità, che ha concluso l’esperienza di stage, nella fase iniziale di attivazione dell’iniziativa da svolgere in forma individuale o associata.
Azione: Incentivi per la creazione di impresa o di lavoro autonomo rivolti, in particolare, ai beneficiari delle borse di mobilità portatori di idee imprenditoriali.
Destinatari: Possono richiedere l’incentivo alla creazione d’impresa o di lavoro autonomo i soggetti che hanno beneficiato della borsa di mobilità ed hanno concluso lo stage.
Borse di mobilità
Sono finanziabili borse del valore mensile di euro 1.500 al lordo delle ritenute previste dalla legge, per la realizzazione di stages nazionali/internazionali, della durata minima di un mese e massima di 6 mesi.
L’importo della borsa è omnicomprensivo di tutte le spese dirette ed indirette legate alla realizzazione del progetto.
Incentivo alla creazione d’impresa o di lavoro autonomo
Il contributo pubblico riconosciuto, del valore massimo di euro 25.000, non può comunque superare l’80% del costo complessivo delle spese riconosciute come ammissibili dal presente bando.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- spese di costituzione (notarili, registrazione);
- inizio attività (affitto, registrazione logo, marchio e spese per il lancio pubblicitario);
- fidejussione bancaria/assicurativa;
- tutoraggio, assistenza, consulenza (es. legale, amministrativa, fiscale, lavoro, finanziaria, brevettuale);
- investimenti di natura materiale (impianti produttivi, macchinari, attrezzature ed utensili di prima dotazione necessari al funzionamento di nuovi impianti produttivi e macchinari acquisiti, ivi inclusi hardware ad esclusione dell’acquisto di PC, connessi al ciclo produttivo dell’impresa) e immateriale (acquisto di software di natura specialistica - ad esclusione di programmi generici, licenze, marchi, diritto di brevetto ed altri diritti di proprietà industriale, costi di ricerca e di pubblicità, portale WEB e attività connesse).
Le proposte progettuali per la tipologia di intervento 1 devono essere inviate entro il 15 aprile 2011, esclusivamente tramite raccomandata A/R, all’indirizzo:
Agenzia Umbria Ricerche
Via M. Angeloni 80/A, 06124 Perugia
Farà fede la data del timbro postale di spedizione apposto dall’ufficio accettante.
Sul plico deve essere riportata la dicitura: "POR Umbria FSE 2007-2013, Ob.2 Competitività regionale ed occupazione, Asse V Transnazionalità e Interregionalità, Obiettivo specifico m: Concorso di idee imprenditoriali volte alla valorizzazione di beni culturali e/o di siti ad elevata valenza storica ed archeologica e allo start-up di impresa o di lavoro autonomo – Intervento 1 Borse di mobilità".
Le domande di cui all’intervento 2 devono essere inviate al medesimo indirizzo entro 60 giorni dalla data di conclusione dello stage da parte del beneficiario della borsa di mobilità.
Sul plico deve essere riportata la dicitura: "POR Umbria FSE 2007-2013, Ob.2 Competitività regionale ed occupazione, Asse V Transnazionalità e Interregionalità, Obiettivo specifico m: Concorso di idee imprenditoriali volte alla valorizzazione di beni culturali e/o di siti ad elevata valenza storica ed archeologica e allo start-up di impresa o di lavoro autonomo – Intervento 2 Incentivo alla creazione di impresa o di lavoro autonomo".
Al termine della procedura di valutazione, il Direttore dell’Agenzia Umbria Ricerche approverà gli esiti della valutazione e formulerà le graduatorie generali di merito distinte per tipologia di intervento con l’indicazione del punteggio conseguito.
Le graduatorie verranno approvate indicativamente entro 90 giorni dalla data di scadenza del bando e pubblicate, dopo la loro approvazione, nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria e potranno essere visionate nel sito dell'Agenzia.
L’Agenzia Umbria Ricerche provvederà a comunicare gli esiti della valutazione ai soggetti proponenti.
Per maggiori informazioni consultare i Links.