Prato: contributi per percorsi formativi
Descrizione
Bando per il finanziamento di percorsi di formazione, aggiornamento, riqualificazione e riconversione professionale di lavoratori interessati da situazioni di crisi e di soggetti disoccupati e inoccupati.
L'intervento, a valere sul POR FSE 2007-2013, consiste nell’offrire a singoli soggetti richiedenti la possibilità di usufruire di un finanziamento pubblico per accedere ad interventi formativi rispondenti alle proprie esigenze e prospettive professionali.
Questo avviso si configura come strumento da mettere in campo per consentire a lavoratori coinvolti da situazioni di crisi e a soggetti in condizione di difficoltà sul mercato del lavoro di sviluppare ed aggiornare le proprie competenze ed abilità professionali, ridurre i rischi di obsolescenza professionale e di esclusione sociale, supportare un rapido inserimento o reinserimento professionale.
I buoni formativi devono essere spesi presso sedi formative localizzate in Toscana, e più precisamente presso:
- sedi formative accreditate dalla Regione Toscana secondo la vigente normativa;
- eccezionalmente, ed in casi motivati, i buoni possono essere spesi presso sedi formative localizzate fuori regione, e più precisamente presso:
- agenzie formative in possesso di certificazione/accreditamento di qualità secondo norme/sistemi riconosciuti a livello europeo (ISO, EFQM, ASFOR);
- agenzie formative accreditate per le attività di formazione dalla Regione di appartenenza.
Possono avanzare domanda di finanziamento i soggetti di seguito indicati:
- lavoratori domiciliati in Provincia di Prato coinvolti da situazioni di crisi, contrazione, sospensione, ristrutturazione o cessazione dell’attività aziendale e, in particolare:
- lavoratori iscritti nella lista di mobilità della Provincia di Prato o anche concessa ai sensi di normative speciali in deroga alla vigente legislazione;
- lavoratori domiciliati in Provincia di Prato, sospesi in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, anche concessa ai sensi di normative speciali in deroga alla vigente legislazione; - donne e uomini domiciliati in Provincia di Prato, iscritti ai Servizi dell’Impiego che si trovino nelle seguenti condizioni:
- donne disoccupate, di età pari almeno a 25 anni, senza alcuna occupazione da almeno 3 mesi consecutivi;
- donne inoccupate (in cerca di prima occupazione) da almeno 3 mesi;
- uomini disoccupati o inoccupati, di età pari almeno a 25 anni, senza alcuna occupazione da almeno 3 mesi consecutivi.
I settori produttivi che, ai fini dell’approvabilità dell’istanza, saranno valutati coerenti con l’indicazione di una elevata priorità locale sono quelli di seguito indicati:
- Settore Tessile Abbigliamento;
- Settore industriale/artigianale tradizionale;
- Settore dei servizi per migliorare la qualità della vita;
- Settore dei servizi culturali e turistici;
- Settore dei servizi ambientali;
- Settore dell’informazione telematica e multimediale e delle nuove tecnologie;
- Settore della ricerca di base e della ricerca industriale;
- Settore delle professioni nell’agricoltura, orticultura, selvicoltura, animali, natura;
- Settore dei servizi commerciali e delle vendite;
- Settori specificatamente indicati all’interno di “Protocolli di Intesa siglati nell’ambito del Programma di Azioni Speciali per lo Sviluppo Locale e l’Occupabilità”.
L'attività di formazione per la cui frequenza si richiede il buono deve concludersi entro 12 mesi dalla comunicazione di finanziamento ed è finanziabile per un importo massimo di 3.000 euro.
Nel caso di lavoratori coinvolti da situazioni di crisi, contrazione, sospensione, ristrutturazione o cessazione dell’attività aziendale è possibile richiedere un finanziamento superiore, fino ad un massimo di euro 4.000, purché tale richiesta:
- sia supportata da una adeguata motivazione inerente specifiche esigenze di riconversione/riqualificazione per le quali si rende necessaria l’adozione di percorsi formativi di durata più lunga;
- sia esplicitamente prevista nell’ambito di specifici accordi per la gestione degli esuberi siglati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro, nell’ambito del quale le parti dovranno aver chiaramente indicato il proprio impegno ad individuare le aziende nelle quali saranno inseriti i lavoratori oggetto di tali percorsi.
Le domande di contributo dovranno pervenire entro il 30 luglio 2010 alla Provincia di Prato, Via Ricasoli, 35 – 59100 Prato.
Le domande possono essere consegnate a mano nell’orario 9.00 – 13.00, dal lunedì al venerdì, oppure inviate per raccomandata alla Provincia di Prato – Area Istruzione, Formazione e Orientamento al Lavoro, Piazza del Duomo, 8 – 59100 Prato.
Sul plico dovrà sempre essere riportata la dicitura:
"Finanziamento di percorsi di formazione, aggiornamento, riqualificazione e riconversione professionale di lavoratori interessati da situazioni di crisi e di soggetti disoccupati/e e inoccupati/e".
Le richieste di finanziamento valutate ammissibili saranno accolte secondo l’ordine di arrivo della domanda e comunque fino ad esaurimento della disponibilità finanziaria.
In ogni caso, sarà sempre data priorità a:
- le istanze presentate da soggetti per i quali il ricorso a questa forma di finanziamento sia prevista nell’ambito di specifici accordi per la gestione degli esuberi siglati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro. Tale condizione dovrà essere indicata nel formulario;
- le istanze presentate da soggetti interessati a percorsi formativi inerenti settori specificatamente indicati all’interno di “Protocolli di Intesa siglati nell’ambito del Programma di Azioni Speciali per lo Sviluppo Locale e l’Occupabilità”.
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