Il 2015 è stato un anno positivo per il Mezzogiorno, nonostante il persistere del rallentamento dell'economia mondiale. La ripresa dell'economia interrompe i sette anni di recessione ininterrotta e permette di senalare una performance superiore rispetto al resto del Paese. Questo il contesto nel quale verrà presentato il Rapporto SVIMEZ 2016 sull'economia del Mezzogiorno. Appuntamento giovedì 10 novembre a partire dalle 10 presso la Sala del Tempio di Adriano in piazza di Pietra a Roma.

Quest'anno, il Rapporto SVIMEZ, ricolloca il Mezzogiorno al centro di una riflessione sull'intero Paese. I dati e l'analisi, infatti, confermano la capacità delle regioni del Sud di rimanere agganciate allo sviluppo del resto del Paese. Le soluzioni ottimali ai problemi strutturali dell'economia italiana, utili a favorire la ripartenza del paese, rientreranno nel campo dello sviluppo. Il Mezzogiorno, del resto, appare particolarmente ricettivo nei confronti degli investimenti pubblici, intesi anche come leva di rilancio e stimolo di quelli privati. In questa ottica, le politiche pubbliche puntano a rendere attraente il territorio, rafforzare il territorio e rilanciare la competitività.

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