L’Italia è in ritardo sul PNRR, speso solo il 6% dei fondi europei. Fitto: alcuni progetti irrealizzabili
Quello che fino a pochi giorni fa era un dubbio ora appare come una certezza: la Corte dei Conti certifica che, escludendo le spese collegate a misure preesistenti come i bonus edilizi e gli incentivi 4.0, il livello di spesa dei fondi PNRR è fermo al 6%. Lo ammette apertamente anche il ministro Fitto: “alcuni interventi da qui al 30 giugno 2026 non possono essere realizzati”.