Esposizione Universale di Shanghai 2010: presentato il Programma dell'Italia
Nel Programma presentato durante la conferenza stampa con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta e il Ministro degli affari esteri, Franco Frattini, si legge che l'Expo Shanghai 2010 non sarà solo una vetrina dove offrire al vasto mercato cinese il meglio del Made in Italy: sarà, soprattutto, una grande occasione di comunicazione e promozione per le imprese italiane, un appuntamento preparato con iniziative di rafforzamento della presenza italiana a livello economico e commerciale.
L’idea ispiratrice del progetto del Padiglione Italiano, scelto da una qualificata giuria di esperti dopo una selezione tra 65 progetti pervenuti, è coniugare la capacità italiana del vivere e gestire al meglio gli spazi tradizionali di aggregazione sociale - piazze, vicoli, piccoli borghi - con l’innovazione di una ricerca scientifica sempre più interessata ad utilizzare materiali eco-compatibili, rispettosi dell’ambiente, proiettati verso il futuro, coerentemente, del resto, con il tema stesso dell’Expo.
Progettato dall’Architetto Prof. Giampaolo Imbrighi e dai suoi Associati, il Padiglione illustra i valori culturali italiani senza dimenticare quelli del paese ospite, con un omaggio alla città di Shanghai e al famoso gioco che prende il suo nome.
Il progetto propone, infatti, un edificio che integra tre aspetti fondamentali:
- un marcato riferimento alle specificità territoriali, alla poliedricità di usi e costumi della popolazione italiana e di quella cinese, entrambe afferenti ad una unica realtà nazionale di grande tradizione;
- la tradizione urbana: la corte e i vicoli, le tipiche costruzioni di molte città cinesi – ad esempio Shanghai (Shikumen) – come nella tradizione dei borghi italiani;
- l'acqua quale riferimento essenziale alla fonte di sostentamento, vita e sviluppo delle popolazioni e dell’industria.
Al primo piano sono presenti: 3 sale temporanee destinate a mostre d’arte, enti locali che rappresentano le proprie eccellenze territoriali, la promozione delle filiere industriali di eccellenza.
Nel Padiglione sono previsti inoltre un auditorium da 127 posti, 2 ristoranti, un gift shop e spazi per uffici e sale VIP.
- 5,28 Kmq di area espositiva: il 30% dell’area (800,000 mq.) sarà occupato dai padiglioni espositivi, il 15% (335.000 mq.) da altre strutture di servizio, il 15% (335.000 mq.) da infrastrutture di trasporto ed il restante 40% sarà adibito a spazi aperti e verdi,
- 15 padiglioni aziendali, che vedranno la partecipazione di alcune tra le principali multinazionali cinesi ed estere,
- 70 milioni di visitatori previsti, con una media stimata di 600.000 visitatori giornalieri e picchi fino a 1.000.000; il 95% dei visitatori proverrà dalla Cina, il 5% dall’estero,
- 242 tra Paesi (192) e Organizzazioni Internazionali (50) partecipanti.,
- 14 miliardi di Dollari (USD) di investimenti nella realizzazione di infrastrutture di collegamento (strade, metropolitane, ponti, tunnel…ecc.),
- 5 miliardi di Euro di investimento complessivo per progetti infrastrutturali e per altre opere complementari solo nell’area espositiva,
- 8 miliardi di Euro spesi nel 2007 per 58 grandi progetti infrastrutturali ed opere di urbanizzazione nell’area metropolitana di Shanghai,
- 6 nuove linee della metropolitana inaugurate in 3 anni per raggiungere l’estensione complessiva di oltre 400 Km (2007-2010),
- 1 miliardo di Euro di ricavi netti previsti per gli Organizzatori cinesi, di cui 0,6 miliardi dalla vendita dei biglietti,
- 300 strutture alberghiere di nuova apertura; ammodernamento di 400 strutture già esistenti.