Da EIT InnoEnergy e EGHAC 100 miliardi l’anno per l’idrogeno verde
EIT InnoEnergy e lo European Green Hydrogen Acceleration Centre (EGHAC), lanciano un’iniziativa da 100 miliardi di euro all'anno entro il 2025 per sostenere lo sviluppo di un'economia dell'idrogeno verde.
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Nel solco della strategia europea per l’idrogeno l’iniziativa, supportata da Breakthrough Energy, promuoverà un settore considerato fondamentale per raggiungere l'obiettivo di zero emissioni nette di gas a effetto serra in Europa entro il 2050.
Tra le priorità a breve termine più urgenti da centrare c'è la necessità di colmare il divario di prezzo tra le tecnologie inquinanti e l'idrogeno verde, che porterebbe a un sostanziale spostamento degli idrocarburi nelle applicazioni industriali ad alta intensità energetica (come acciaio, cemento, prodotti chimici), trasporti pesanti e fertilizzanti.
L'idrogeno verde, infatti, può anche essere utilizzato per immagazzinare energia, il che lo rende un fattore chiave per l'espansione delle fonti rinnovabili volatili, in particolare l'energia eolica e solare.
Si tratta di uno sforzo senza precedenti, che vede impegnati EIT InnoEnergy, il motore principale per l'innovazione e l'imprenditorialità nell'energia sostenibile in Europa, e il Centro europeo di accelerazione dell'idrogeno verde (EGHAC).
EIT InnoEnergy porta la preziosa esperienza sviluppata con la European Battery Alliance, diventata un modello di successo per lo sviluppo di catene di valore industriali specializzate in Europa.
EGHAC gestirà invece diversi flussi di lavoro, tra cui la promozione e co-creazione di progetti industriali lungo l’intera catena del valore, la creazione di collegamenti con altre catene del valore industriale ed energetico, l’accelerazione dello sviluppo tecnologico, la stimolazione di crescita del mercato, l’accettazione da parte della società e la carenze di competenze.