Cellule Fotovoltaiche: la plastica al posto del silicio?
Per poter essere introdotte sul mercato l'efficienza dovrebbe raggiungere almeno il 10 percento.
Il problema fondamentale dei polimeri riguarda la loro possibilità di assorbire i raggi solari solo nell'ambito di una banda molto limitata. I ricercatori stanno quindi lavorando sulla possibilità di aumentare l'efficienza del processo di conversione attraverso la sovrapposizione di pellicole di polimeri che assorbono differenti bande di luce.
Il problema di questa metodologia (layering) sta però nell'incremento dei costi di fabbricazione delle cellule, che devono essere mantenuti bassi per poter essere competitivi nei confronti dei tradizionali pannelli al silicio.
Diversi sono i ricercatori al lavoro sulla materia:
- Alan Heeger, professore of fisica all'Università della California, Santa Barbara, premio Nobel per la chimica nel 2000, co-fondatore e capo scienziato alla Konark,
- Luping Yu, professore di chimica organica all'Università di Chicago,
- Zhenan Bao, professore associato di ingengneria cnimicaalla Università di Stanford University
- Yang Yang, professore di scienza dei materiali all'Università della California, Los Angeles.