Lazio: in arrivo 12mila alloggi di edilizia residenziale pubblica
Via libera al programma regionale di edilizia agevolata grazie all'accordo concluso il 4 maggio scorso tra la governatrice del Lazio, Renata Polverini, e le associazioni e le cooperative edilizie. L'intesa prevede la costruzione di 12 mila nuovi alloggi, di cui 5.765 nel Comune di Roma, da rendere disponibili con mutui agevolati o canoni d'affitto calmierati.
L'iniziativa ha origine dal Fondo di rotazione previsto dalla legge regionale n. 8 del 2002, a valere sul quale è stato emanato nel 2004 un bando per l'accesso ai contributi sui mutui agevolati. Come spiegato dall'assessore regionale al Bilancio, Stefano Cetica, "il provvedimento non è mai partito perché i Comuni non hanno messo a disposizione i loro Piani di zona e di conseguenza Sviluppo Lazio non ha potuto siglare convenzioni con le banche".
Il primo punto dell'accordo è quindi il vincolo per i Comuni laziali ad indicare le aree edificabili nell’ambito dei Piani di zona entro il 30 settembre 2011; in caso di mancata assegnazione, interverrà la Regione designando le aree in base all'emergenza abitativa.
La Regione, per parte sua, contribuisce all'attuazione del programma attraverso la costituzione di un Fondo per la copertura della quota interessi dei mutui agevolati concessi alle imprese e alle cooperative costruttrici.
Grazie al Fondo le imprese potranno accedere a mutui al 2%, perchè la Regione coprirà la quota rimanente fino ad un tetto massimo del 4,5%.
La spesa annuale prevista è pari a circa 10 milioni di euro.