Trasporti: il futuro dei carburanti fossili in Europa
Presentato il Rapporto della Commissione sul futuro dei carburanti fossili utilizzati nel settore dei trasporti. Nel documento gli esperti hanno proposto un nuova strategia comunitaria basata sull'uso di risorse energetiche alternative e tecnologie innovative, al fine di ridurre, entro il 2050, l'impatto ambientale legato alla produzione energetica.
Dal 1990 al 2008 le emissioni di anidride carbonica provenienti dal settore dei trasporti sono aumentate del 24%.
I carburanti maggiormente utilizzati sono i derivati del petrolio, impiegati per il 50% nel trasporto su strada.
Se la situazione non cambia, hanno sottolineato gli esperti della Commissione, entro il 2050 la richiesta europea di carburanti fossili aumenterà del 37%, provocando conseguenze negative per quanto concerne l'approvvigionamento energetico e la tutela ambientale.
E' necessario quindi sviluppare un nuovo approccio comunitario basato sull'implementazione di risorse energetiche alternative, quali:
- elettricità ed idrogeno,
- biocarburanti,
- carburanti sintetici (come fase di transizione verso l'uso delle biomasse),
- metano,
- GPL (come carburante supplementare),
affinché l'UE possieda il potenziale energetico utile a:
- soddisfare completamente la richiesta d'energia entro il 2050,
- garantire un approvvigionamento energetico a basse emissioni,
- provvedere al fabbisogno energetico nel settore dei trasporti nel lungo termine (oltre il 2050).
Il raggiungimento di tali obiettivi prevede il coinvolgimento degli operatori di tutti i settori produttivi, che dovranno farsi carico dei costi legati alle emissioni inquinanti.
Inoltre, le istituzioni comunitarie dovranno provvedere all'armonizzazione degli standard energetici (infrastrutture, materiali ecc.), mediante l'introduzione di incentivi sul mercato (incentivi per la ricerca industriale, semplificazioni amministrative, agevolazioni per gli edifici a basso impatto ambientale ecc.).
All'interno della nuova strategia, hanno concluso gi esperti, sarà fondamentale finanziare progetti di ricerca e sviluppo, indispensabili per l'individuazione di tecnologie "più verdi".
Rapporto sul futuro dei carburanti fossili nel settore dei trasporti