Giornata europea del turismo 2010
Si sono concluse ieri le celebrazioni della Giornata europea del turismo e della Giornata mondiale del turismo. Nel corso degli eventi organizzati a Bruxelles le istituzioni europee hanno manifestato il comune interesse a rafforzare la competitività e lo sviluppo sostenibile del settore turistico, accrescendo la visibilità dell'Europa come meta turistica.Durante la conferenza di Bruxelles sono stati presentati gli "itinerari culturali europei", un progetto del Consiglio d'Europa avviato nel 1987 per promuovere la condivisione di una cultura paneuropea comune.
Tali itinerari contribuiscono a limitare la concentrazione dei turisti in poche località, diffondendo i principi della cittadinanza europea attraverso la scoperta del patrimonio culturale europeo.
Tra gli itinerari culturali figurano:
- l'ex cortina di ferro,
- la rotta dei Fenici,
- le rotte dell'olivo,
- la Via Francigena.
Nel corso della conferenza sono stati siglati due protocolli di intesa:
- un protocollo tra Italia e Francia per lo sviluppo di una strategia comune a lungo termine volta a promuovere gli itinerari culturali, partendo dalla Via Francigena,
- un protocollo tra Spagna, Italia e Francia su un logo ("European passion"), per la commercializzazione dell'offerta turistica sui mercati dei paesi BRIC (Brasile, Russia, India e Cina).
"Il concetto di itinerari culturali contribuisce alla diversificazione dell'offerta turistica europea", ha affermato il vicepresidente Antonio Tajani, contribuendo a soddisfare le richieste dei turisti. "Gli itinerari culturali", ha concluso il Commissario per l'istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, Androulla Vassiliou, "consentiranno ai turisti di intraprendere un percorso delimitato dai principi fondamentali dell'Europa: diritti dell'uomo, democrazia culturale, diversità culturale, identità, dialogo e scambi reciproci".
Itinerari culturali