Danni maltempo al Nord: in arrivo i primi fondi

Foto da Pexels di Sabeel AhammedDopo l’ondata di maltempo che in queste settimane ha interessato il Centro-Nord del Paese, il Consiglio dei Ministri ha stanziato circa 70 milioni di euro per far fronte alle esigenze più immediate emerse da una prima stima dei danni.

Cosa prevede il DL alluvione?

Come spiegato dal Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, subito dopo il CdM del 28 agosto, il Governo è pronto “a fornire ogni tipo di aiuto necessario” per venire in soccorso di quei cittadini e imprenditori che hanno subito danni a case e capannoni. 

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Danni maltempo agosto 2023: pronti i primi 70 milioni

Dopo la ricognizione dei danni da parte del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, a ricevere la prima tornata di aiuti sono le Regioni e alcune Province specifiche di Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Piemonte e Veneto.

Nel conteggio sono finiti i danni causati dal maltempo non solo degli ultimi giorni - che ha colpito soprattutto Lombardia, Veneto e Piemonte - ma anche quelli causati dagli eventi meteorologici avvenuti a maggio e a giugno. 

In tutti i casi le risorse arrivano dal Fondo per le emergenze nazionali, a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Governo.

Più nel dettaglio, per quanto concerne la Lombardia, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che dal 4 al 31 luglio 2023, il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per 12 mesi, stanziando 9 milioni e 430mila euro al fine di attuare le prime misure urgenti.

Discorso analogo per il Veneto al quale - dopo la dichiarazione dello stato di emergenza per 12 mesi dopo il maltempo verificatosi tra il 13 luglio e il 6 agosto 2023 - sono stati destinati 8 milioni e 330mila euro.

Stesso lasso di tempo per quanto concerne il Friuli Venezia Giulia. Anche in questo caso, infatti, la dichiarazione dello stato di emergenza per un anno arriva a valle dell’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla regione tra il 13 luglio e il 6 agosto 2023. L’importo stanziato ammonta però a 7 milioni e 750 mila euro.

Per quanto concerne il Piemonte, il CdM del 28 agosto ha stanziato risorse ad hoc per la provincia di Cuneo, a seguito degli eventi meteorologici estremi verificatisi il 6 luglio 2023. Anche in questo caso lo stanziamento degli aiuti (650mila euro) arriva a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza per 12 mesi.

Spostandosi invece in Emilia Romagna, dopo l'alluvione di maggio che ha causato danni per miliardi di euro, il Governo ha stanziato altri 4,5 milioni in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni dal 22 al 27 luglio 2023 nel territorio delle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì Cesena, per le quali è stato dichiarato lo stato di emergenza per 12 mesi.

Infine le Marche per le quali - nel corso del CdM del 28 agosto - è arrivata la dichiarazione dello stato di emergenza, per 12 mesi, in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei mesi di maggio e giugno 2023 nei territori delle province di Teramo, Pescara e Chieti. Per l’attuazione delle prime misure urgenti, sono stati stanziati 4 milioni e 120mila euro.

Per approfondire: Il Fondo di solidarietà UE per le Marche

Le proroghe allo stato di emergenza

Oltre allo stanziamento di risorse per il maltempo di questa estate, il CdM del 28 agosto ha anche varato la proroga di un anno per una serie di stati di emergenza deliberati nel 2022.

Nello specifico, le proroghe hanno interessato i seguenti territori:

  • il Comune di Monteforte Irpino, in provincia di Avellino, per il maltempo del 9 agosto 2022;
  • i Comuni di Braone, Ceto e Niardo, in provincia di Brescia, per gli eventi meteorologici che si sono verificati nella terza decade del mese di luglio 2022;
  • il territorio dell’isola di Stromboli nel comune di Lipari (ME), per il maltempo del 12 agosto 2022;
  • i territori delle Province di Ancona e Pesaro-Urbino, quelli dei Comuni ricadenti nella parte settentrionale della provincia di Macerata (limitrofi alla provincia di Ancona), nonché nel territorio dei Comuni di Camerino, Montecassiano e Treia (in provincia di Macerata) per gli eventi meteorologici che si sono verificati a partire dal giorno 15 settembre 2022.

Lo stesso CdM del 28 agosto 2023 ha infine deliberato lo stanziamento di 2 milioni di euro, sempre a valere sul Fondo per le emergenze nazionali, in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che hanno colpito il territorio della Repubblica di Slovenia, per il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza per l’intervento all’estero per 3 mesi.

Foto da Pexels di Sabeel Ahammed