Anche la BERS nell'advisory hub di InvestEU

InvestEU - Photo credit: Foto di Dušan Cvetanović da Pixabay La Commissione e la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo hanno firmato un accordo in base al quale la BERS fornirà consulenza, per un valore di oltre 60 milioni di euro, per progetti di investimento in materia di infrastrutture, digitalizzazione e innovazione nei paesi dell'UE.

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L'accordo relativo alla partecipazione della BERS all'InvestEU Advisory Hub, il polo di consulenza che è uno dei tre pilastri del programma - insieme al Fondo e all'InvestEU portal - fa seguito all'accordo di garanzia già firmato a dicembre con la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo che, attraverso una garanzia di 450 milioni, permetterà di mobilitare finanziamenti BERS fino a 2,1 miliardi, sempre per investimenti nelle infrastrutture sostenibili, in digitalizzazione e per l'economia verde.

Nell'ambito del polo di consulenza InvestEU, la BERS fornirà consulenza ai progetti, sviluppo di capacità e sostegno allo sviluppo del mercato a favore dei promotori di progetti e degli intermediari finanziari. Progetti che potranno riguardare, oltre allo sviluppo di infrastrutture sostenibili e di infrastrutture sociali e agli investimenti in tecnologie verdi e innovative, anche il sostegno alle competenze, all'occupazione e alle piccole imprese. In più la consulenza potrà riguardare anche lo sviluppo di progetti volti ad aiutare le persone in fuga dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.

Complessivamente la prestazione di servizi di consulenza ammonterà a 60,2 milioni di euro, di cui 38,7 milioni di euro provenienti dal comparto dell'UE attraverso il bilancio dell'InvestEU Advisory Hub, che finanzia iniziative di consulenza che saranno disponibili in tutti gli Stati membri dell'UE in cui è attiva la BERS. La restante quota è coperta da due compartimenti nazionali, dedicati rispettivamente a Romania (11 milioni di euro) e Grecia (10,5 milioni di euro) e finanziati con le risorse del Dispositivo per la ripresa e la resilienza dei due paesi interessati.

"Questo accordo farà avanzare l'agenda dell'UE per promuovere progetti di investimento di qualità che riflettano le nostre priorità comuni, in particolare per le transizioni ecologica e digitale, nonché per l'innovazione e la ricerca”, ha commentato il vicepresidente esecutivo per un'economia al servizio delle persone, Valdis Dombrovskis, augurandosi che i paesi dell'UE in cui è attiva la BERS traggano massimo vantaggio da questo accordo anche per l'attuazione delle riforme e degli investimenti essenziali previsti nei rispettivi PNRR.