Certificati bianchi - MISE e GSE al lavoro per migliorare meccanismo
Per facilitare il rilancio dell’offerta di titoli di efficienza energetica, il ministero dello Sviluppo economico e il Gestore dei servizi energetici lavorano a una semplificazione del meccanismo dei certificati bianchi.
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Obiettivo: rendere il sistema più semplice, certo e stabile, migliorando il dialogo con gli operatori e semplificando l’accesso ai certificati bianchi.
Cosa sono i certificati bianchi
I certificati bianchi o titoli di efficienza energetica (TEE) sono titoli negoziabili che certificano il conseguimento di risparmi energetici negli usi finali di energia attraverso interventi e progetti di incremento di efficienza energetica.
Il sistema dei certificati bianchi è stato introdotto nella legislazione italiana con decreto ministeriale del 20 luglio 2004 e prevede che i distributori di energia elettrica e di gas naturale raggiungano annualmente determinati obiettivi quantitativi di risparmio di energia primaria, espressi in Tonnellate Equivalenti di Petrolio risparmiate (TEP). Un certificato equivale al risparmio di una tonnellata equivalente di petrolio (TEP).
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MISE e GSE al lavoro per migliorare il meccanismo
L’obiettivo del lavoro congiunto del ministero dello Sviluppo economico e del Gestore dei servizi energetici è quello di facilitare il rilancio dell’offerta di titoli di efficienza energetica.
Tra le azioni che saranno messe in campo nel breve termine e che verranno presentate dal GSE entro fine maggio in un incontro con gli operatori dell’efficienza energetica al quale sarà presente anche il sottosegretario del MISE Davide Crippa, c’è l’individuazione di strumenti per superare le maggiori problematiche del settore.
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Il GSE, attraverso un’analisi dei contenziosi, ha stilato una classifica delle maggiori problematiche che riguardano il settore dell’efficienza. Questa lista sarà incrociata con le esigenze e le richieste avanzate dagli operatori, in modo da stilare un elenco esaustivo e predisporre le soluzioni che saranno condivise con il ministero e presentate agli operatori.
Nell’immediato, inoltre, ci sarà anche l’aggiornamento dell’interfaccia informatica attraverso la quale gli operatori possono presentare i loro progetti e la creazione di uno sportello dedicato alle grandi imprese.