Mipaaf - via libera a decreto Fondo latte

55 milioni di euro per il sostegno alla liquidità e agli investimenti degli allevatori

Latte

Nell'ambito del Piano straordinario per il settore lattiero-caseario, il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina ha firmato il decreto attuativo del Fondo Latte.

Con la legge di Stabilità 2015 il Governo aveva previsto un piano di azioni strategiche per il comparto lattiero caseario, tra cui rientrava anche l'istituzione di un Fondo per gli investimenti nel settore lattiero caseario. Il decreto per l'attuazione allo strumento è arrivato, però, a distanza di dieci mesi e con una dotazione finanziaria dimezzata rispetto all'ipotesi iniziale: da quasi 110 milioni a 55 milioni di euro.

Il nuovo Fondo Latte, ha spiegato Martina, “sarà uno strumento utile per sostenere la liquidità, la ristrutturazione dei debiti e gli investimenti degli allevatori italiani”, in aggiunta alle recenti misure per il settore previste dalla Legge di Stabilità 2016, cioè la cancellazione dell'Imu sui terreni, dell'Irap e l'aumento della compensazione Iva al 10%.

Le risorse serviranno infatti ad agevolare la ristrutturazione del debito da parte delle imprese, attraverso l'abbattimento dei costi di garanzia e degli interessi nel limite del de minimis, e a favorire gli investimenti degli allevatori.

Nonostante il ritardo nell'attuazione e il taglio dello stanziamento, la firma del decreto è stata accolta positivamente dalle organizzazioni agricole. Di importante segnale per le aziende “alle prese con le difficoltà di una congiuntura sfavorevole e con problemi strutturali” ha parlato ad esempio il presidente di CIA-Confederazione italiana agricoltori Dino Scanavino, mentre Confagricoltura ha sottolineato che il Fondo “arriva in un momento particolarmente difficile per il settore, con costi di produzione altissimi e ricavi che hanno subito negli ultimi anni una flessione di oltre il 15%”.

Ora, però, ha sollecitato Confagricoltura, è necessario attuare anche il piano di promozione del latte fresco da tempo annunciato dal Mipaaf e coinvolgere nella sua implementazione “tutti gli anelli della filiera”, dai produttori alla grande distribuzione organizzata.

Author: sweetbeetandgreenbean / photo on flickr