Mibac: fondi per il restauro di siti culturali nella Convergenza
Un pacchetto di interventi di restauro del patrimonio culturale nelle regioni Convergenza per un impegno complessivo di circa 135 milioni di euro. Lo ha approvato in queste ore il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo.
Il decreto firmato oggi dal Mibac prevede l'attuazione di 46 nuovi interventi di restauro immediatamente cantierabili in Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.
Nello specifico:
Campania
Lo stanziamento previsto è di 43.060.546,32 euro, destinato a 5 interventi in attrettanti siti culturali del territorio campano:
- Reggia di Caserta,
- Reggia di Carditello,
- Villa Campolieto,
- Abbazia di Montevergine
- Castello di Francolise.
Calabria
Sono previsti 14 interventi di restauro per un valore complessivo di 26,8 milioni di euro. I siti interessati dal provvedimento sono:
- Castello Svevo di Rocca Imperiale,
- Parco archeologico urbano di Vibo Valentia,
- Castello di Oriolo,
- Castello Carafa di Roccelletta Ionica,
- Castello di Palizzi,
- Fortini di Pentimele,
- Complesso monumentale Sant’Agostino di Cosenza,
- Santuario di San Francesco di Paola,
- Chiesa di San Giovanni Therestis,
- Museo della civiltà contadina di Salina di Lungro,
- Ruderi di Cirella
- Borgo di Gerace
- Centro storico di Catanzaro
- Centro storico di Cosenza.
Puglia
Il valore complessivo dell'investimento è di 31.871.271,84 euro per un totale di 15 interventi in altrettanti siti:
- Museo contemporaneo dell’Audiovisivo di Bari,
- Focara di Novoli,
- Grotte di Tricase
- Mura Urbiche di Lecce,
- Torre Matta di Otranto,
- Ex Convento di Santa Maria a Vieste
- Teatro di Apollo a Lecce,
- Porto Badisco a Otranto
- Palazzo baronale di Novoli
- Castello di Gallipoli,
- Ipogeo di Largo San Sebastiano di Galatone
- Polo di Taranto
- Polo di Taranto Manduria
- Complesso dello Spirito Santo di Lecce
- Servizi di valorizzazione integrata a Lecce
Sicilia
Nel territorio isolano sono in programma interventi per un valore complessivo di 33.760.025,76 euro destinati a 4 siti culturali:
- Polo museale di Siracusa
- Polo museale di Ragusa
- Polo museale di Trapani
- Area archeologica del Bosco Littorio di Gela.
"Si tratta - ha affermato il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini - della più importante azione realizzata negli ultimi anni sul patrimonio culturale del Mezzogiorno d’Italia. […] Questa operazione si inserisce nell’ambito del programma comunitario 'Grandi attrattori culturali' coordinato dal Mibac in stretta collaborazione con la Presidenza del Consiglio - Uffici per la coesione territoriale - ed è il frutto di un’intensa azione congiunta e condivisa con le Regioni".