Challenge Prize: il MIUR lancia il concorso Talent Italy
Promuovere l'innovazione in settori che vanno dal made in Italy all’educazione, dall’energia alla promozione dell’Open Data: è questo l'obiettivo del primo programma di Challenge Prize italiano, Talent Italy, che premia il merito e l'eccellenza.
Talent Italy prevede la creazione di sfide rivolte a singoli cittadini, imprese, scuole, università e istituti di ricerca, affinché, proponendo soluzioni inedite, contribuiscano all’avanzamento del livello di ricerca e innovazione.
Con questo programma viene modificata la logica del bando classico, in quanto non sono più le idee progettuali ad essere premiate con l’assegnazione di risorse a monte per la loro realizzazione, ma il premio viene consegnato solo a risultato raggiunto.
Sul sito Talent Italy è già disponibile la prima sfida proposta dal MIUR, che riguarda l’istruzione e, in particolare, i MOOC (Massive Open Online Course), corsi online aperti, pensati per coinvolgere una grande utenza.
Al corso primo classificato andrà un premio di 100mila euro e sono previsti anche tre premi da 20mila euro ciascuno. Le proposte formative dovranno avere precise caratteristiche, tra le quali:
- accesso gratuito,
- disponibilità online dei contenuti del corso e di tutti i materiali didattici,
- possibilità di fruizione su larga scala,
- verifiche online dei livelli di apprendimento raggiunti dagli studenti.
I lavori dovranno essere presentati entro il 3 aprile prossimo e verranno valutati in due fasi. Durante la prima fase è prevista una preselezione da parte di una giuria di esperti nominata dal MIUR, sulla base del programma didattico del MOOC e delle modalità di fruizione dei contenuti. I responsabili delle proposte ammesse alla seconda fase avranno sei mesi di tempo per implementare il MOOC e fornire alla giuria elementi che documentino la diffusione e l’apprezzamento del corso e la qualità dei materiali didattici utilizzati.
Il progetto Talent Italy ha visto il coinvolgimento dei rappresentanti italiani che stanno lavorando nei diversi comitati di Horizon 2020, il nuovo programma europeo per la ricerca e l'innovazione.