Emilia-Romagna: iniziative e fondi per ricerca e sviluppo

Ricerca - foto di deustoIncubatori per le start-up, partecipazione ai bandi di Horizon 2020 e ripresa delle aree colpite dal sisma sono i campi d'azione principali del piano della Regione Emilia-Romagna per sostenere le attività di ricerca e sviluppo nel 2014.

Incubatori di impresa

La Regione ha approvato 13 proposte per la realizzazione di incubatori e infrastrutture per la creazione di imprese promosse dagli enti locali, in collaborazione con centri per l’innovazione. I progetti coinvolgono l’intero territorio dell’Emilia-Romagna e prevedono investimenti per 10 milioni e 400mila euro e un contributo regionale di 5,2 milioni. L'avvio dei progetti è previsto a partire dalla metà del 2014.

Horizon 2020

La partecipazione delle imprese e delle strutture di ricerca ai bandi di Horizon 2020, il nuovo programma di ricerca e innovazione dell’Ue, è  invece il tema centrale di alcuni bandi regionali. In particolare, per sostenere i ricercatori dei laboratori della Rete alta tecnologia che si impegneranno nella progettazione su Horizon, la Regione a inizio febbraio ha aperto un primo avviso che prevede un contributo fino a 30mila euro per ogni progetto presentato in qualità di partner, elevabile fino a 60mila euro nel caso in cui il laboratorio sia leader del progetto. Ai progetti dovrà necessariamente partecipare almeno una impresa della regione.

Sisma

Tre iniziative riguardano, invece, la realizzazione di attività di ricerca destinate alle aree colpite dal sisma: una si concentra sull’avvio di un laboratorio sui materiali innovativi per il biomedicale, che si insedierà a Mirandola nell'infrastruttura provvisoria in fase di completamento all’interno del polo scolastico; le altre due proposte riguardano attività di ricerca sperimentale relativa alle tecnologie anti-sismiche applicabili nei processi di ricostruzione, sia in ambito industriale sia in quelli civile e delle infrastrutture.

Sempre sul fronte delle agevolazioni per l'avvio di attività di ricerca nell'area del sisma, la Regione aveva già pubblicato:

  • un bando per l’acquisizione di servizi di ricerca, che ha visto la presentazione di 78 domande da parte delle imprese per un investimento stimato di 6 milioni e 163 mila euro e un contributo richiesto di oltre 4 milioni,
  • un bando per progetti di ricerca collaborativa rivolto alle PMI, che ha visto la partecipazione di 152 imprese per un investimento pari a 71,9 milioni di euro e un contributo di 31,6 milioni di euro.