Consorzi per l'internazionalizzazione: Dl 145-2013, contributi anche alle PMI agricole
Il decreto-legge n. 145/2013, che attua le prime misure del Piano Destinazione Italia, ha aperto anche alle PMI agricole l'accesso ai consorzi per l’internazionalizzazione destinatari dei contributi previsti dal decreto Sviluppo (dl n. 83/2012).
Il dl n. 145-2013, di cui si attende la conversione in legge entro il prossimo 20 febbraio, ha infatti previsto che anche le PMI agricole possano far parte dei consorzi e richiedere i contributi per lo svolgimento di attività promozionali per l’internazionalizzazione, finora destinati solo a soggetti dei comparti industria, artigianato, turismo e servizi.
Le agevolazioni, pari al 50% delle spese ammissibili, cofinanziano le attività:
- partecipazione a fiere e saloni internazionali;
- eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali;
- show-room temporanei;
- incoming di operatori esteri;
- incontri bilaterali fra operatori italiani ed esteri;
- workshop e/o seminari in Italia con operatori esteri e all’estero;
- azioni di comunicazione sul mercato estero;
- attività di formazione specialistica per l’internazionalizzazione, destinata esclusivamente alle imprese partecipanti al progetto. Tale attività non può costituire più del 25% del costo totale delle iniziative;
- realizzazione e registrazione del marchio consortile.
In base al decreto direttoriale del 10 gennaio 2014, che ha fissato le modalità di accesso agli incentivi per l'annualità 2014, le istanze possono essere presentate entro il 15 marzo 2014, ma il Ministero dello Sviluppo economico suggerisce ai consorzi costituiti anche da imprese agricole di valutare l’opportunità di presentare domanda di contributo solo successivamente all’avvenuta conversione in legge del decreto n. 145/2013.