Lazio: disciplina degli interventi regionali a sostegno dell'internazionalizzazione delle PMI
La legge Regionale n. 5 del 27 maggio 2008 prevede finanziamenti per interventi di sostegno indiretto alle Pmi, consistenti in iniziative da attuare anche in accordo con altri enti e organismi operanti a livello regionale e nazionale, e altri contributi per interventi diretti, concededno fondi, attraverso appositi bandi, a gruppi di imprese e a loro consorzi.
Gli Interventi Indiretti consistono in progetti per:
a) la realizzazione di attività di promozione del sistema laziale all'estero, di valorizzazione internazionale delle produzioni, del lavoro e del territorio regionale, anche attraverso la sottoscrizione di appositi accordi con altri enti/organismi;
b) lo sviluppo di progetti per diffondere e migliorare la cultura d'impresa, valorizzare la qualità della struttura, del sistema produttivo e la qualità delle produzioni e del lavoro;
c) l'elaborazione di analisi di mercato, database, studi e ricerche settoriali;
d) l'organizzazione di tavoli, seminari, convegni e iniziative di formazione per gli operatori del settori;
e) la partecipazione a manifestazioni e fiere internazionali;
f) l'organizzazione di missioni istituzionali e tecniche;
g) la creazione di una rete internazionale per aiutare le imprese laziali nei mercati esteri prioritari;
h) diffusione delle informazioni sulle politiche commerciali, produttive, finanziarie e sugli strumenti regionali, statali e comunitari per l'internazionalizzazione;
i) la realizzazione e cofinanziamento di progetti di sistema che coinvolgono altri soggetti pubblici o privati
l) ogni intervento di sistema a favore dell'internazionalizzazione delle Pmi laziali.
Gli Interventi Diretti consistono in contributi finalizzati al sostegno delle seguenti attività:
a) cooperazione industriale, commerciale e di export per imprese singole o aggregate in mercati esteri prioritari per la ricerca di collaborazioni industriali, commerciali e di esportazioni di prodotti e servizi regionali;
b) partecipazioni collettive a manifestazioni fieristiche o a rilevanti eventi commerciali all'estero;
c) progettazione e realizzazione di interventi promozionali per la valorizzazione di filiere, distretti produttivi e gruppi di imprese;
d) promozione, comunicazione e marketing per la realizzazione all'estero di showroom, centri espositivi, centri servizi per la commercializzazione di prodotti regionali e per l'esportazione di servizi;
e) servizi di consulenza legale, finanziaria e commerciale per aggregazioni di imprese, analisi di mercato, studi e ricerche settoriali per il consolidamento della presenza sui mercati internazionali;
f) progetti finalizzati all'acquisizione e lo sviluppo, da parte delle risorse professionali interne, delle professionalità idonee a favorire la promozione della qualità dell'export laziale;
g) attività volte a migliorare, anche ai fini dell'esportazione, la qualità della struttura e del sistema produttivo ed acquisire certificazioni attinenti:
- alla qualità e alla tipicità dei prodotti;
- ai sistemi ambientali.
I contributi sono concessi attraverso appositi bandi, emanati dalla direzione regionale competente, che definiscono le risorse disponibili, i beneficiari, i termini e le modalità di presentazione delle domande, le spese ammissibili e l'ammontare del contributo, nonché i criteri di valutazione privilegiando le iniziative volte al miglioramento della cultura di impresa, allo sviluppo delle competenze e la valorizzazione delle professionalità interne.
Per gli interventi indiretti lo stanziamento previsto è pari a 1.000.000 di euro per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010.
Per gli interventi diretti, confluiscon, alla data di entrata in vigore della presente Legge, le risorse allocate nei capitoli B25504 e B25501 del bilancio regionale 2008.
Sviluppo Lazio Spa, tramite lo sportello regionale per l'internazionalizzazione, provvede per conto della Regione:
- alla diffusione delle informazioni relative ad attività e servizi funzionali al processo di internazionalizzazione delle imprese,
- al cordinamento della rete informativa degli sportelli provinciali,
- ad agevolare l'accesso degli operatori economici ai servizi promozionali, assicurativi e finanziari ed agli strumentin internazionali, comunitari, nazionali e regionali disponibili,
- a fornire un supporto per lo sviluppo di progetti di promozione all'export e di internazionalizzazione per le PMI.
(Fonte: Legge Regionale n. 5 del 27/05/2008)