Emilia Romagna: Programma operativo regionale 2007-2013
Gli strumenti della programmazione regionale intendono promuovere la qualità dello sviluppo complessivo del sistema sociale ed economico, guardando anche alle dinamiche che connettono la Regione ai nuovi grandi assi di sviluppo e alle macro-aree del nord dell’Italia e dell’Europa, nonchè alla macro regione adriatica.
In questa direzione i programmi si rivolgono all’intesa con altre Regioni (Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Marche e Toscana). Ciò vale anche per lo sviluppo di reti per la ricerca e l’innovazione.
Nello specifico, la coerenza programmatica del POR FESR si concentra sui due orientamenti finalizzati a:
- promuovere l’innovazione, l’imprenditoria e lo sviluppo dell’economia della conoscenza mediante lo sviluppo della ricerca e dell’innovazione, comprese le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione;
- rendere più attraenti gli stati membri, le regioni e le città migliorando l’accessibilità, garantendo servizi di qualità e salvaguardando le ricchezze ambientali.
Asse 1: Ricerca industriale e trasferimento tecnologico
Questa priorità è rivolta a promuovere la ricerca industriale e il trasferimento tecnologico come fattore fondamentale per la competitività del sistema economico in una dimensione regionale e pertanto punta a rafforzare la rete regionale dell’alta tecnologia e la sua connessione con il sistema produttivo e a sostenere le dinamiche di generazione e sviluppo di imprese innovative.
Asse 2: Sviluppo innovativo delle imprese
Questa priorità punta a supportare l’evoluzione del sistema produttivo verso forme di innovazione, in cui l’incorporazione della conoscenza nei prodotti e nei processi produttivi rappresenta l’elemento chiave per garantire al sistema industriale e al sistema territoriale competitività a livello internazionale.
Questa priorità si concentra fortemente sul tema della sostenibilità ambientale anche in chiave competitiva, enfatizzando in particolare il tema dell’innovazione in campo energetico-ambientale, la promozione dell’efficienza energetica, l’innovazione logistica per le merci e le persone.
Questa priorità punta ad un obiettivo di valorizzazione e qualificazione delle risorse dei territori in un’ottica di maggiore attrattività e fruibilità.
Asse 5: Assistenza tecnica
Questa priorità è relativo alla attivazione degli strumenti e delle azioni necessarie per la preparazione, sorveglianza, sostegno tecnico e amministrativo, valutazione, audit e controllo del POR. Obiettivi operativi dell’Asse sono quelli di:
- sostenere l’esecuzione del Programma Operativo nelle sue principali fasi di preparazione, gestione, sorveglianza e controllo;
- effettuare le valutazioni strategiche e/o operative dell’intervento;
- dare ampia visibilità al programma con adeguati interventi di informazione e comunicazione.
Ripartizione finanziaria per asse prioritario (in euro)
Assi prioritari | Contributo UE | Contributo nazionale pubblico | Totale contributo pubblico |
1. Ricerca industriale e trasferimento tecnologico | 42 218 240 | 72 109 924 | 114 328 164 |
2. Sviluppo innovativo delle imprese | 25 698 059 | 43 892 997 | 69 591 056 |
3. Qualificazione energetico ambientale e sviluppo sostenibile | 29 369 210 | 50 163 425 | 79 532 635 |
4. Valorizzazione e qualificazione del patrimonio ambientale e culturale | 25 698 059 | 43 892 997 | 69 591 056 |
5. Assistenza tecnica | 5 124 315 | 8 752 473 | 13 876 788 |
Totale | 128 107 883 | 218 811 816 | 346 919 699 |
Forme di finanziamento
Forme di finanziamento FESR | EURO |
Aiuto non rimborsabile | 114 341 066 |
Aiuto (mutuo, abbuono di interessi, garanzie) | 11 931 242 |
Capitale di rischio (partecipazione, fondo di capitale di rischio) | 1 835 575 |
Altre forme di finanziamento | 0 |
TOTALE | 128 107 883 |
(Fonte: POR Emilia Romagna FESR 2007-2013)