Bolzano: Piano di indirizzo generale degli interventi per il diritto allo studio universitario
La Giunta provinciale di Bolzano ha stanziato 22 milioni di euro per il diritto allo studio universitario dei giovani più meritevoli. Prevista l'erogazione di borse di studio, rimborsi delle tasse universitarie, servizi di vitto e alloggio, contributi per gli studenti portatori di handicap e altro ancora.
Obiettivo del Piano di indirizzo generale degli interventi atti a realizzare il diritto allo studio universitario è consentire agli studenti meritevoli e privi di mezzi adeguati dal punto di vista finanziario di frequentare l'università, nonchè i corsi di specializzazione post-laurea.
Gran parte delle risorse previste dal Piano (13,6 milioni di euro) sono destinate alle borse di studio, così articolate:
- borse di studio ordinarie e straordinarie per gli studenti frequentanti un’università in provincia di Bolzano (633 borse di studio da 5.800 euro ognuna),
- borse di studio ordinarie e straordinarie per gli studenti frequentanti un’università fuori provincia di Bolzano (1.658 borse di studio da 5.800 euro ognuna),
- borse di studio per meriti particolari (344 borse di studio da 1.160 euro ognuna),
- borse di studio per studenti in situazioni di disagio.
In tema, invece, di tasse universitarie, sono previsti il:
- rimborso della tassa provinciale per il diritto allo studio universitario per gli studenti iscritti presso un’università in provincia di Bolzano (142.500 euro),
- rimborso dei contributi universitari per gli studenti iscritti presso un’università in Italia (1,4 milioni di euro).
Ai servizi di vitto e alloggio sono stati assegnati 2,7 milioni di euro, così ripartiti:
- 2 milioni di euro per i servizi abitativi (501 alloggi a Bolzano e 115 alloggi a Bressanone),
- 700.000 euro per i servizi di ristorazione nelle località sedi di università della provincia di Bolzano.
Agli studenti, poi, che intendono proseguire il proprio percorso di studi, frequentando un master postuniversitario di I livello o di II livello, un corso di specializzazione, un dottorato di ricerca o un corso di dottorato, potranno essere concesse borse di studio apposite, per le quali sono stati stanziati circa 2,5 milioni di euro.
I fondi restanti, infine, saranno utilizzati per agevolare il diritto allo studio universitario agli studenti portatori di handicap (400.000 euro), sostenere le organizzazioni studentesche (583.500 euro), servizi di informazione (141.000 euro), realizzare interventi per le relazioni pubbliche dell’Ufficio per il Diritto allo Studio Universitario, l’Università e la Ricerca Scientifica (7.000 euro), incentivare la conoscenza della seconda lingua (142.500 euro) e delle lingue straniere in generale (665.000 euro).